Diaz-Ruvo di Coppa in attesa della sfida in campionato
Squadre di fronte per due volte nella stessa settimana
mercoledì 3 ottobre 2018
12.24
Diaz Bisceglie e Ruvo di fronte per due volte nel giro di pochi giorni della stessa settimana. Mercoledì 3 ottobre, alle ore 21:00, la sfida di Coppa Italia: sabato 6, alle ore 16:00, il match di campionato. Entrambi gli appuntamenti sul parquet del PalaDolmen.
«È un momento particolare del calendario» ha ammesso il presidente biancorosso Giuseppe Cortellino. «La squadra ha speso molto nella gara di Altamura. Abbiamo ancora problemi dovuti alle assenze e la testa è inevitabilmente alla Serie B, la priorità. Onoreremo al massimo la Coppa Italia giocando come sempre facciamo, anche per far bella figura davanti al nostro pubblico» ha spiegato il massimo dirigente del club biscegliese.
Lo 0-4 incassato in terra murgiana rende complicato il discorso qualificazione per il team allenato da Giuseppe Di Chiano, che ha l'obbligo di provarci comunque. «La squadra sta lavorando bene, inevitabilmente le tante partite ravvicinate ad inizio stagione affaticano le gambe dei giocatori, alla ricerca dei giusti ritmi» ha sottolineato Cortellino.
Sarà una gara tutt'altro che agevole per una Diaz costretta a fare a meno di Sergio De Cillis e Mauro Caggianelli, squalificati. Di fronte il Ruvo affidato al trainer Piacenza, con gli stranieri Marquina, Garcia Rubio e Ballestreros oltre al biscegliese Antonio Amoruso (fresco ex di turno). «In campionato saremo al completo e inevitabilmente le dinamiche della partita saranno diverse» ha concluso il presidente della Diaz.
«È un momento particolare del calendario» ha ammesso il presidente biancorosso Giuseppe Cortellino. «La squadra ha speso molto nella gara di Altamura. Abbiamo ancora problemi dovuti alle assenze e la testa è inevitabilmente alla Serie B, la priorità. Onoreremo al massimo la Coppa Italia giocando come sempre facciamo, anche per far bella figura davanti al nostro pubblico» ha spiegato il massimo dirigente del club biscegliese.
Lo 0-4 incassato in terra murgiana rende complicato il discorso qualificazione per il team allenato da Giuseppe Di Chiano, che ha l'obbligo di provarci comunque. «La squadra sta lavorando bene, inevitabilmente le tante partite ravvicinate ad inizio stagione affaticano le gambe dei giocatori, alla ricerca dei giusti ritmi» ha sottolineato Cortellino.
Sarà una gara tutt'altro che agevole per una Diaz costretta a fare a meno di Sergio De Cillis e Mauro Caggianelli, squalificati. Di fronte il Ruvo affidato al trainer Piacenza, con gli stranieri Marquina, Garcia Rubio e Ballestreros oltre al biscegliese Antonio Amoruso (fresco ex di turno). «In campionato saremo al completo e inevitabilmente le dinamiche della partita saranno diverse» ha concluso il presidente della Diaz.