Diaz spietata, netta affermazione sulle Aquile Molfetta

Il valore assoluto dell'affermazione conseguita dalla Diaz nel derby con le Aquile Molfetta sarà più chiaro col trascorrere delle giornate. Il team allenato da Giuseppe Di Chiano ha centrato il primo successo in campionato piegando una formazione che, a dispetto dei favori del pronostico, ha mostrato limiti evidenti nell'organizzazione di gioco e notevole fragilità psicologica, malgrado il primato in classifica a punteggio pieno dopo le prime due gare. Discreta cornice di pubblico sugli spalti del PalaDolmen per il primo turno infrasettimanale nella regular season della C1 di calcio a 5.

Clima incandescente in campo fin dalle battute iniziali: palo colto da Cano al 2°, vantaggio ospite siglato dall'iberico Gonzalez un minuto più tardi frutto del misunderstanding con gli atleti di casa, fermi affinché si potesse prestare soccorso all'infortunato Di Benedetto (ex Futsal Bisceglie). Una topica clamorosa, cui la panchina delle Aquile ha rimediato subito consentendo a Palermo di realizzare indisturbato il gol dell'1-1. Frazione equilibrata, contrassegnata da repentini capovolgimenti di fronte e opportunità sprecate sui due lati del parquet. Il 2-1 Diaz, messo a segno da Angelo Cassanelli con un tocco vincente su assist di Sasso, è stato pareggiato dall'acuto del biscegliese Tonio Di Benedetto.

Ripresa di tutt'altro tenore, con la Diaz (priva di Giacomo Di Pinto e Maurizio Valente) a suo agio nel ruolo di team cinico al cospetto di un avversario ingenuo e sprecone. La fortunata rete del 3-2 (tiro di Caggianelli smorzato da Vincenzo Cassanelli) ha mandato in tilt le Aquile e l'espulsione di Gonzalez per un'entrata insulsa nella metà campo difensiva dei biscegliesi è divenuta determinante per l'esito del match. Nonostante un power play non sfruttato (palo di De Cillis con un delizioso lob e altre chances sciupate dal fantasista) la squadra del presidente Giuseppe Cortellino ha messo le mani sulla partita a metà del secondo tempo, trovando il 4-2 con una girata di Angelo Cassanelli lesto a stoppare un rinvio dell'estremo Spadavecchia. La gestione assolutamente da dimenticare del quinto di movimento da parte della compagine di mister Rutigliani ha fatto il resto: gli errori di Perez e Cano sono stati pagati con gli interessi nel recupero, quando De Cillis e Tortora, dalla lunga distanza, hanno incrementato lo score.

Sabato la Diaz sarà di scena sul campo del Pellegrino Sport Altamura nel confronto valido per la quarta giornata d'andata del massimo torneo regionale di futsal.

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DIAZ BISCEGLIE-AQUILE MOLFETTA 6-2
Diaz Bisceglie: Spadavecchia, Sasso, Russo, Caggianelli, De Cillis, Palermo, Vincenzo Cassanelli, Angelo Cassanelli, Tortora, Di Pierro, Napoletano, Porcelli. Allenatore: Giuseppe Di Chiano.
Aquile Molfetta: Stasi, Di Benedetto, Acquaviva, Alcarez, Cano, Cirillo, El Orabi, De Bari, Murolo, Perez, Volpe, Gonzalez. Allenatore: Rutigliani.
Arbitri: Corrado di Brindisi, Mastropasqua di Foggia.
Reti: 3° Gonzalez, 4° Palermo, 20° Angelo Cassanelli, 22° Di Benedetto, 37° Vincenzo Cassanelli, 47° Angelo Cassanelli, 62° De Cillis,, 63° Tortora.
Note: spettatori 300. Ammoniti Caggianelli, Tortora, Cano, Di Benedetto, Angelo Cassanelli. Espulsi: Gonzalez al 48°, Tortora al 63°.
CLASSIFICA: Adelfia 7; Aquile Molfetta, Eraclio Barletta, Olympique Ostuni, Futsal Bat, Latiano, Futsal Salapia 6; Diaz Bisceglie, Futsal Andria, Futsal Brindisi, Dream Team Palo 4; Pellegrino Sport Altamura, Castellaneta 3; Csg Putignano, Just Mola, Neapolis Polignano 1.