Dopogara Bisceglie-Trapani, parla Canonico: «Orgoglioso del lavoro fatto coi nuovi arrivi»
In sala stampa anche Toni Markic:«Rinnovo, che soddisfazione»
domenica 10 febbraio 2019
16.50
Un passettino importante che ha permesso colpi di coda fondamentali sia in vetta che sul fondo della classifica: è soddisfatto il patron Nicola Canonico dopo il pareggio sul Trapani, un'occasione che potrebbe rappresentare la svolta della stagione calcistica nerazzurra: «Voglio essere molto diretto. Siamo stati sfortunati in diverse gare perdendo spesso in zona Cesarini e quindi meritavamo ultimamente qualcosa di più. La strada è lunga, ora il mister sta lavorando con regolarità a partire dalle ultime due settimane. Se mettiamo lo stesso impegno e la stessa voglia vista negli ultimi scontri potremmo salvarci con qualche giornata d'anticipo; guardiamo intanto partita per partita. Il successo dei giovani acquisti nel mercato invernale? Il campo sta dando ragione a loro, hanno voglia e passione per questo lavoro e sono orgoglioso della abnegazione che mostrano».
Toni Markic, fresco di rinnovo contrattuale per un altro anno, guarda più all'aspetto tecnico della gara ben giocata dal Bisceglie: «Questo punto è ottimo per noi, è passo iniziale per le partite che verranno. Abbiamo assunto un buon atteggiamento, speriamo di poter agire sempre così anche nelle prossime sfide. Tutti giochiamo come una squadra, tutti difendiamo ed attacchiamo per uno scopo comune, ovvero la vittoria. Giocammo bene anche a Trapani ma la rosa era diversa, ora c'è qualcosa di nuovo e di importante e lo si è visto. Potremmo dire la nostra anche con i nuovi innesti, abbiamo finalmente la panchina lunga con due giocatori per ruolo e settore. Se giochiamo con una grande intesa possiamo fare molto bene».
Il centrale bosniaco conclude: «Noi dobbiamo crederci fino alla fine, il Bisceglie ora ha un nuovo volto e dobbiamo ancora lavorare per poter creare l'amalgama. Negli ultimi minuti potevamo fare di più per è stato soddisfacente non perderla. Il mio rinnovo? Bisceglie mi ha accolto in Italia e la squadra crede moltissimo in me; questo mi ha spinto a poter prolungare questo matrimonio, una vera soddisfazione».
Toni Markic, fresco di rinnovo contrattuale per un altro anno, guarda più all'aspetto tecnico della gara ben giocata dal Bisceglie: «Questo punto è ottimo per noi, è passo iniziale per le partite che verranno. Abbiamo assunto un buon atteggiamento, speriamo di poter agire sempre così anche nelle prossime sfide. Tutti giochiamo come una squadra, tutti difendiamo ed attacchiamo per uno scopo comune, ovvero la vittoria. Giocammo bene anche a Trapani ma la rosa era diversa, ora c'è qualcosa di nuovo e di importante e lo si è visto. Potremmo dire la nostra anche con i nuovi innesti, abbiamo finalmente la panchina lunga con due giocatori per ruolo e settore. Se giochiamo con una grande intesa possiamo fare molto bene».
Il centrale bosniaco conclude: «Noi dobbiamo crederci fino alla fine, il Bisceglie ora ha un nuovo volto e dobbiamo ancora lavorare per poter creare l'amalgama. Negli ultimi minuti potevamo fare di più per è stato soddisfacente non perderla. Il mio rinnovo? Bisceglie mi ha accolto in Italia e la squadra crede moltissimo in me; questo mi ha spinto a poter prolungare questo matrimonio, una vera soddisfazione».