Ettore Loconsolo, debutto con sorriso in Coppa del mondo di ciclocross
Il biscegliese chiude in trentesima posizione al termine di una gara incoraggiante
sabato 16 novembre 2019
12.04
Trentesimo al traguardo di Tabor, in Repubblica Ceca. L'esordio in Coppa del Mondo di ciclocross di Ettore Loconsolo, primo biscegliese nella storia a partecipare a una competizione internazionale, è stato decisamente positivo.
Il 16enne cresciuto nella Scuola di ciclismo Ludobike Racing Team Bisceglie e attualmente in forza al Cps Professional Team ha debuttato in maglia azzurra nella quarta tappa della manifestazione iridata. Una buona gara, quella di Loconsolo, sempre stabilmente intorno alla diciottesima posizione a fianco del connazionale Masciarelli: tutt'altro che intimorito dal contesto e dall'impatto con una dimensione finora mai conosciuta, il biscegliese ha dovuto pagare dazio nel penultimo giro, quando si è incastrato in paletto perdendo secondi preziosi e posizioni. L'inconveniente non toglie nulla al valore assoluto della sua prima prova al cospetto degli giovani ciclocrossisti più forti del mondo, gran parte dei quali è nato nel 2002 e ha un anno di esperienza sulle spalle a questi livelli.
La quarta tappa di Coppa del Mondo - andata in scena su ritmi decisamente alti (oltre 20 km orari di media) - è stata vinta dal favorito, il belga Thybau Nys, che ha preceduto sul traguardo l'azzurro Davide De Pretto, splendido secondo. Una gran bella soddisfazione per la nazionale guidata dal commissario tecnico Fausto Scotti, che ha piazzato Filippo Agostinacchio 14° (a 1'03") e Lorenzo Masciarelli 19° (a 1'49") mentre Kevin Pezzo Rosola si è classificato 31° alle spalle di Ettore Loconsolo.
Il 16enne cresciuto nella Scuola di ciclismo Ludobike Racing Team Bisceglie e attualmente in forza al Cps Professional Team ha debuttato in maglia azzurra nella quarta tappa della manifestazione iridata. Una buona gara, quella di Loconsolo, sempre stabilmente intorno alla diciottesima posizione a fianco del connazionale Masciarelli: tutt'altro che intimorito dal contesto e dall'impatto con una dimensione finora mai conosciuta, il biscegliese ha dovuto pagare dazio nel penultimo giro, quando si è incastrato in paletto perdendo secondi preziosi e posizioni. L'inconveniente non toglie nulla al valore assoluto della sua prima prova al cospetto degli giovani ciclocrossisti più forti del mondo, gran parte dei quali è nato nel 2002 e ha un anno di esperienza sulle spalle a questi livelli.
La quarta tappa di Coppa del Mondo - andata in scena su ritmi decisamente alti (oltre 20 km orari di media) - è stata vinta dal favorito, il belga Thybau Nys, che ha preceduto sul traguardo l'azzurro Davide De Pretto, splendido secondo. Una gran bella soddisfazione per la nazionale guidata dal commissario tecnico Fausto Scotti, che ha piazzato Filippo Agostinacchio 14° (a 1'03") e Lorenzo Masciarelli 19° (a 1'49") mentre Kevin Pezzo Rosola si è classificato 31° alle spalle di Ettore Loconsolo.