Ettore Loconsolo: «Durissimo restare a casa e senza bici»
Il ciclista biscegliese ha ripreso ad allenarsi all'aperto lunedì, osservando le dovute precauzioni
mercoledì 6 maggio 2020
11.15
«Le giornate sembravano non finire mai. È stato duro rimanere a casa senza bici. Per noi che pratichiamo uno sport prevalentemente all'aperto non è per niente facile. Non siamo abituati ad avere dei limiti o restrizioni». Anche Ettore Loconsolo ha dovuto subire uno stop forzato, a causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus.
Dopo diverse settimane ai rulli, il 16enne biscegliese ha ripreso ad allenarsi su strada da lunedì 4 maggio, sempre osservando le dovute precauzioni.
«La mia scheda di lavoro prevede sessioni di bici e a volte di palestra. Prima di eseguirli frequento le lezioni, che oramai si svolgono su piattaforme on line, ed eseguo i compiti. Durante il tempo libero non perdo l'occasione di fare videochiamate coi miei amici» ha aggiunto il ciclista in forza al Cps Professional Team.
Dopo diverse settimane ai rulli, il 16enne biscegliese ha ripreso ad allenarsi su strada da lunedì 4 maggio, sempre osservando le dovute precauzioni.
«La mia scheda di lavoro prevede sessioni di bici e a volte di palestra. Prima di eseguirli frequento le lezioni, che oramai si svolgono su piattaforme on line, ed eseguo i compiti. Durante il tempo libero non perdo l'occasione di fare videochiamate coi miei amici» ha aggiunto il ciclista in forza al Cps Professional Team.