Ginnastica ritmica, l’Iris conquista la salvezza in A2
Settimo posto in classifica e permanenza assicurata per il team pugliese, che nel 2026 festeggerà dieci stagioni consecutive nella massima serie
giovedì 17 aprile 2025
8.23
Missione compiuta per l'Iris, che al termine della terza e ultima prova del Campionato Nazionale di Serie A2 2025, disputata sabato 12 aprile al Palabaldinelli di Osimo, ha conquistato la salvezza, confermando la sua permanenza tra le squadre d'élite della ginnastica ritmica italiana.
Una stagione complessa, segnata da ostacoli e sfide, ma che le ragazze guidate dalle tecniche Marisa Stufano e Maddalena Carrieri hanno affrontato con grinta e determinazione, raggiungendo l'obiettivo fissato a inizio anno. In pedana, a rappresentare i colori dell'Iris sono state Giorgia Maruccia, la biscegliese Cristina Bianco, Alina Harnasko, Raffaella Caporusso e la capitana Irene Carbonara, capaci di totalizzare 96,416 punti, piazzandosi seste nella tappa marchigiana.
Un risultato prezioso, che ha portato il team a 49 punti speciali complessivi, permettendo all'Iris di chiudere al settimo posto in classifica generale, a pari merito con la Virtus Gallarate, e di conquistare la tanto attesa salvezza.
Il verdetto di Osimo assume un significato ancora più profondo per la società: il 2026 sarà infatti il decimo anno consecutivo di presenza nel campionato di Serie A, un traguardo che conferma la forza del progetto sportivo e la solidità di una realtà che, anno dopo anno, continua a crescere e a lasciare il segno. Soddisfazione e orgoglio traspaiono dall'intero ambiente societario, che guarda già al futuro con l'ambizione di continuare a essere protagonista sui tappeti della ginnastica ritmica nazionale.
Una stagione complessa, segnata da ostacoli e sfide, ma che le ragazze guidate dalle tecniche Marisa Stufano e Maddalena Carrieri hanno affrontato con grinta e determinazione, raggiungendo l'obiettivo fissato a inizio anno. In pedana, a rappresentare i colori dell'Iris sono state Giorgia Maruccia, la biscegliese Cristina Bianco, Alina Harnasko, Raffaella Caporusso e la capitana Irene Carbonara, capaci di totalizzare 96,416 punti, piazzandosi seste nella tappa marchigiana.
Un risultato prezioso, che ha portato il team a 49 punti speciali complessivi, permettendo all'Iris di chiudere al settimo posto in classifica generale, a pari merito con la Virtus Gallarate, e di conquistare la tanto attesa salvezza.
Il verdetto di Osimo assume un significato ancora più profondo per la società: il 2026 sarà infatti il decimo anno consecutivo di presenza nel campionato di Serie A, un traguardo che conferma la forza del progetto sportivo e la solidità di una realtà che, anno dopo anno, continua a crescere e a lasciare il segno. Soddisfazione e orgoglio traspaiono dall'intero ambiente societario, che guarda già al futuro con l'ambizione di continuare a essere protagonista sui tappeti della ginnastica ritmica nazionale.