I Lions mettono al centro il 23enne Fadilou Seck
L’energia del 2.07, in arrivo da Ravenna (capolista di A2), al servizio del team nerazzurro: «Non vedo l’ora di cominciare»
domenica 19 luglio 2020
Energia, fisicità e un pizzico di sfrontatezza sul parquet: Fadilou Seck giocherà per i Lions Bisceglie nella stagione 2020-2021. Il club nerazzurro si è assicurato le prestazioni del lungo 23enne, nato in Senegal e trasferitosi in Italia all'età di tre anni.
Il suo è stato un percorso di formazione cestistica diverso dal solito, essendosi avvicinato alla pallacanestro già 14enne. L'abnegazione, la forza e il talento gli hanno permesso di debuttare in A2 a 17 anni con la canotta di Ravenna ed entrare nel giro della nazionale Under 20. L'esperienza di Olginate, in B (2017-2018), si è rivelata importante per la sua maturazione, permettendogli di misurarsi in ruolo di maggiore rilievo nel terzo torneo nazionale.
Il nuovo centro dei Lions, nell'ultima annata sospesa a causa dell'emergenza epidemiologica, ha contribuito con un discreto minutaggio al primo posto in classifica di Ravenna nel girone Est di Serie A2, in piena lotta per la promozione nel massimo campionato.
Rimbalzista molto efficace su entrambi i lati del campo, Fadi Seck è anche un ottimo intimidatore che sa coniugare verticalità e dinamismo.
Il buon tiro dalla media distanza è una delle sue armi offensive, oltre alla capacità di giocare il pick and roll garantendo profondità e all'abitudine ai ritmi alti.
«Sono felice di far parte di questo ambizioso progetto tecnico e pronto a dare il massimo per una società storica del basket italiano» ha affermato il lungo nerazzurro. «Non vedo l'ora di poter cominciare. Mi metterò al servizio di coach Marinelli e dei compagni» ha aggiunto, lasciando intendere grande voglia di dare vigore alle legittime aspirazioni dell'appassionata e competente piazza biscegliese.
L'organico dei Lions, al momento, è composto ufficialmente dal nuovo innesto Seck e dai riconfermati Andrea Chiriatti ed Edoardo Maresca. Ulteriori interventi sul mercato saranno annunciati nelle prossime ore per un roster che prende forma all'insegna della voglia di continuare a far bene e divertire, confidando di poter portare presto il maggior numero possibile di tifosi sugli spalti del PalaDolmen.
Il suo è stato un percorso di formazione cestistica diverso dal solito, essendosi avvicinato alla pallacanestro già 14enne. L'abnegazione, la forza e il talento gli hanno permesso di debuttare in A2 a 17 anni con la canotta di Ravenna ed entrare nel giro della nazionale Under 20. L'esperienza di Olginate, in B (2017-2018), si è rivelata importante per la sua maturazione, permettendogli di misurarsi in ruolo di maggiore rilievo nel terzo torneo nazionale.
Il nuovo centro dei Lions, nell'ultima annata sospesa a causa dell'emergenza epidemiologica, ha contribuito con un discreto minutaggio al primo posto in classifica di Ravenna nel girone Est di Serie A2, in piena lotta per la promozione nel massimo campionato.
Rimbalzista molto efficace su entrambi i lati del campo, Fadi Seck è anche un ottimo intimidatore che sa coniugare verticalità e dinamismo.
Il buon tiro dalla media distanza è una delle sue armi offensive, oltre alla capacità di giocare il pick and roll garantendo profondità e all'abitudine ai ritmi alti.
«Sono felice di far parte di questo ambizioso progetto tecnico e pronto a dare il massimo per una società storica del basket italiano» ha affermato il lungo nerazzurro. «Non vedo l'ora di poter cominciare. Mi metterò al servizio di coach Marinelli e dei compagni» ha aggiunto, lasciando intendere grande voglia di dare vigore alle legittime aspirazioni dell'appassionata e competente piazza biscegliese.
L'organico dei Lions, al momento, è composto ufficialmente dal nuovo innesto Seck e dai riconfermati Andrea Chiriatti ed Edoardo Maresca. Ulteriori interventi sul mercato saranno annunciati nelle prossime ore per un roster che prende forma all'insegna della voglia di continuare a far bene e divertire, confidando di poter portare presto il maggior numero possibile di tifosi sugli spalti del PalaDolmen.