Il Bisceglie dura solo un tempo
Nel match salvezza contro la Cavese arriva una pesante sconfitta per 3-1
domenica 31 gennaio 2021
17.39
Bisceglie, adesso è notte fonda. Contro la Cavese, squadra con il peggior rendimento in casa nel girone, ci si aspettava una prova più convinta da parte dei nerazzurri, anche considerata la difficile situazione legata alla classifica. Così non è stato: a conclusione del match salvezza, valido per la ventunesima giornata del campionato di serie C, il Bisceglie torna a casa con una pesante sconfitta contro gli aquilotti, per 3-1. Poco convincente la prestazione dei ragazzi del presidente Racanati, che riescono a durare in campo per un solo tempo. Per la Cavese si tratta della prima vittoria casalinga in questa stagione, non vincendo, tra le proprie mura, dal 26 febbraio del 2020, contro il Rende.
Mister Bucaro si è affidato al 3-5-2, con, di fronte al portiere Russo, Altobello, Priola e Vona in difesa; Cittadino, Romizi, Maimone, l'ex della Cavese Tazza e Girone a centrocampo. Rocco e Musso la coppia d'attacco. Sono rimasti in panchina, dunque, Mansour e Padulano, oltre a Sartore. L'allenatore dei padroni di casa Campilongo ha risposto con uno schema a 3-4-1-2: Kuchic in porta, Matino, De Franco, Lancini in difesa; a centrocampo, schierati De Marco, Scoppa, Matera e Semararo. Il trequartista Calderini ha agito dietro la coppia d'attacco formata da Bubas e Gerardi. In panchina Gatto, ex calciatore del Bisceglie.
Pronti, via e, dopo appena nove minuti, la Cavese è passata in vantaggio: l'arbitro Galipò ha concesso un rigore agli aquilotti per un'uscita di Russo – poi ammonito - in ritardo su Bubas. Dagli undici metri, l'attaccante è poi andato a segno. Il Bisceglie non ha demorso e, al ventunesimo minuto, è riuscito a ristabilire la parità: ancora dagli undici metri, è stavolta Cittadino ad andare a segno, su rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Scoppa su Giron. I padroni di casa hanno progressivamente alzato i ritmi, con i nerazzurri costretti a giocare nella propria metà campo. Un tentativo di Maimone (41°) su cross dalla sinistra di Giron, terminato alto sopra la traversa, ha chiuso un primo tempo non entusiasmante, anche condizionato da un terreno di gioco particolarmente viscido a causa della pioggia. Prestazione discreta da parte del Bisceglie, più propenso, nelle diverse fasi di gioco, a giocare palle lunghe sulla corsia di sinistra, verso Giron.
Pochi gli spunti nei primi quindici minuti della seconda frazione. Al 64° la Cavese è passata nuovamente in vantaggio: sul tiro di Calderini, Russo non è riuscito a bloccare il pallone, facendo sì che Bubas, da pochi passi, riuscisse a mettere a segno il secondo gol personale. Il Bisceglie ha subìto il colpo e, al 70°, gli uomini di Campilongo hanno calato il tris: ancora Bubas, tra i migliori in campo per i padroni di casa, ha servito alla perfezione Montaperto – entrato al 58° al posto di De Marco - che, a tu per tu con Russo, ha battuto il portiere avversario.
Al terzo gol incassato il Bisceglie è andato in confusione, lasciando molto spazio agli avversari. A nulla sono serviti i cambi di Bucaro: i padroni di casa, nelle ultime fasi di gioco, hanno mantenuto il possesso palla, senza permettere agli avversari di poter creare importanti azioni da rete.
Bisceglie (3-5-2): 1 Russo, 3 Giron, 5 Priola, 6 Vona, 8 Cittadino (dall'85° 15 Ferrante), 11 Rocco, 18 Musso (dal 72° 9 Cecconi), 20 Romizi, 23 Maimone (dal 72° 13 Zagaria), 25 Tazza, 26 Altobello (dal 72° 24 Sartore). Allenatore: Giovanni Bucaro. A disposizione: 12 Loliva, 22 Spurio, 4 De Marino, 7 Mansour, 10 Padulano, 16 Gilli, 19 Vitale, 21 Casella.
Reti: 11° rigore Bubas, 22° rigore Cittadino, 64° Bubas, 70° Montaperto.
Arbitro: Simone Galipò di Firenze.
Assistenti: Matteo Paggiola di Legnago (Verona), Simone De Nardi di Conegliano Veneto (Treviso).
Quarto ufficiale: Cristiano Ursini di Pescara.
Note: gara a porte chiuse. Calci d'angolo: 3-2. Ammoniti: Russo al 9°, Altobello al 30° e Tazza al 46° per gioco scorretto, Calderini al 47° e Matera al 62° per proteste, Matino al 78° per gioco scorretto, Natalucci all'88° per simulazione. Recupero: primo tempo un minuto, secondo tempo quattro minuti.
Mister Bucaro si è affidato al 3-5-2, con, di fronte al portiere Russo, Altobello, Priola e Vona in difesa; Cittadino, Romizi, Maimone, l'ex della Cavese Tazza e Girone a centrocampo. Rocco e Musso la coppia d'attacco. Sono rimasti in panchina, dunque, Mansour e Padulano, oltre a Sartore. L'allenatore dei padroni di casa Campilongo ha risposto con uno schema a 3-4-1-2: Kuchic in porta, Matino, De Franco, Lancini in difesa; a centrocampo, schierati De Marco, Scoppa, Matera e Semararo. Il trequartista Calderini ha agito dietro la coppia d'attacco formata da Bubas e Gerardi. In panchina Gatto, ex calciatore del Bisceglie.
Pronti, via e, dopo appena nove minuti, la Cavese è passata in vantaggio: l'arbitro Galipò ha concesso un rigore agli aquilotti per un'uscita di Russo – poi ammonito - in ritardo su Bubas. Dagli undici metri, l'attaccante è poi andato a segno. Il Bisceglie non ha demorso e, al ventunesimo minuto, è riuscito a ristabilire la parità: ancora dagli undici metri, è stavolta Cittadino ad andare a segno, su rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Scoppa su Giron. I padroni di casa hanno progressivamente alzato i ritmi, con i nerazzurri costretti a giocare nella propria metà campo. Un tentativo di Maimone (41°) su cross dalla sinistra di Giron, terminato alto sopra la traversa, ha chiuso un primo tempo non entusiasmante, anche condizionato da un terreno di gioco particolarmente viscido a causa della pioggia. Prestazione discreta da parte del Bisceglie, più propenso, nelle diverse fasi di gioco, a giocare palle lunghe sulla corsia di sinistra, verso Giron.
Pochi gli spunti nei primi quindici minuti della seconda frazione. Al 64° la Cavese è passata nuovamente in vantaggio: sul tiro di Calderini, Russo non è riuscito a bloccare il pallone, facendo sì che Bubas, da pochi passi, riuscisse a mettere a segno il secondo gol personale. Il Bisceglie ha subìto il colpo e, al 70°, gli uomini di Campilongo hanno calato il tris: ancora Bubas, tra i migliori in campo per i padroni di casa, ha servito alla perfezione Montaperto – entrato al 58° al posto di De Marco - che, a tu per tu con Russo, ha battuto il portiere avversario.
Al terzo gol incassato il Bisceglie è andato in confusione, lasciando molto spazio agli avversari. A nulla sono serviti i cambi di Bucaro: i padroni di casa, nelle ultime fasi di gioco, hanno mantenuto il possesso palla, senza permettere agli avversari di poter creare importanti azioni da rete.
CAVESE-BISCEGLIE 3-1
Cavese (3-4-1-2): 41 Kuchic, 2 Matino, 4 Scoppa, 7 De Marco (dal 58° 18 Montaperto), 21 Matera, 27 De Franco, 31 Calderini (dal 72° 5 Lulli), 36 Semeraro (dal 58° 3 Ricchi), 40 Bubas (dall'83° 44 Natalucci), 43 Lancini, 45 Gerardi (dall'83° 35 Senesi). Allenatore: Salvatore Campilongo. A disposizione: 38 Russo, 22 Paduano, 8 Favasulli, 10 De Rosa, 13 Marzupio, 17 Gatto, 34 Pompetti.Bisceglie (3-5-2): 1 Russo, 3 Giron, 5 Priola, 6 Vona, 8 Cittadino (dall'85° 15 Ferrante), 11 Rocco, 18 Musso (dal 72° 9 Cecconi), 20 Romizi, 23 Maimone (dal 72° 13 Zagaria), 25 Tazza, 26 Altobello (dal 72° 24 Sartore). Allenatore: Giovanni Bucaro. A disposizione: 12 Loliva, 22 Spurio, 4 De Marino, 7 Mansour, 10 Padulano, 16 Gilli, 19 Vitale, 21 Casella.
Reti: 11° rigore Bubas, 22° rigore Cittadino, 64° Bubas, 70° Montaperto.
Arbitro: Simone Galipò di Firenze.
Assistenti: Matteo Paggiola di Legnago (Verona), Simone De Nardi di Conegliano Veneto (Treviso).
Quarto ufficiale: Cristiano Ursini di Pescara.
Note: gara a porte chiuse. Calci d'angolo: 3-2. Ammoniti: Russo al 9°, Altobello al 30° e Tazza al 46° per gioco scorretto, Calderini al 47° e Matera al 62° per proteste, Matino al 78° per gioco scorretto, Natalucci all'88° per simulazione. Recupero: primo tempo un minuto, secondo tempo quattro minuti.