Il Bisceglie si fa raggiungere a pochi minuti dal termine, pari a Monopoli
Tap-in di Cittadino per il vantaggio nerazzurro, l'1-1 firmato da De Paoli
mercoledì 3 marzo 2021
22.45
Peccato davvero, perchè quando si tratta di rimontare uno svantaggio tutto sembra così difficile mentre gli avversari, al contrario, ti infilano nell'unica opportunità concreta concessa loro. L'annata sofferta del Bisceglie ha vissuto un'altra pagina di complicata lettura: come considerare l'epilogo della sfida del "Vito Simone Veneziani"? Un punto guadagnato o due persi?
L'1-1 maturato sul campo di un Monopoli falcidiato dal Covid e dagli infortuni (ben nove indisponibili) lascerà un inevitabile amaro in bocca: gli stellati, trovato il vantaggio a venti minuti dal termine, si sono fatti raggiungere. Nel lento canovaccio di una partita noiosa, ulteriore conferma dell'insostenibilità di certi ritmi serrati per i calciatori di Serie C in questa contingenza, il collettivo guidato da Aldo Papagni avrebbe potuto trarre il massimo profitto. Una squadra che pareggia le partite che potrebbe vincere e perde quelle che dovrebbe pareggiare.
Gara bloccata, forse anche per la specularità del 3-5-2 da una parte e dall'altra. Pochi gli spunti di cronaca: bravo Satalino al 7° su Sartore, servito in verticale e pronto a calciare dal limite. Impreciso Cecconi poco dopo la mezz'ora sul traversone di Giron dalla sinistra. Padroni di casa improduttivi e mai pericolosi dalle parti di Spurio per l'intero primo tempo.
Nerazzurri sfortunati al 62°: corner di Cittadino, inzuccata di Priola e pallone sulla base del palo. L'accaduto ha scosso il Monopoli che al 64°, con un colpo di testa di Riggio sugli sviluppi di un calcio piazzato, ha chiamato il portiere ospite alla prima parata del match.
La rete del Bisceglie al 70°: incursione di un ostinato Bassano e cross dalla sinistra sul quale Rocco ha fatto da sponda a Musso, il cui tiro ha centrato il palo ma sulla ribattuta Andrea Cittadino ha messo la palla in fondo al sacco.
Nulla o quasi, a quel punto, avrebbe lasciato immaginare una reazione impetuosa dei biancoverdi, che in realtà non hanno costruito granché. Eppure quando all'81° Guiebre ci ha provato dalla lunga distanza la sfera è stata deviata da Bassano e dopo essersi impennata è terminata fra i piedi di De Paoli, che l'ha addomesticata fra due avversari lasciando partire una conclusione imparabile.
Bisceglie (3-5-2): 22 Spurio, 3 Giron, 5 Priola, 8 Cittadino (dall'87° 7 Mansour), 9 Cecconi (dal 61° 18 Musso), 20 Romizi, 23 Maimone, 24 Sartore (dal 61° 11 Rocco), 25 Tazza, 26 Altobello, 27 Bassano. Allenatore: Aldo Papagni. A disposizione: 1 Russo, 2 Barletta, 11 Rocco, 13 Zagaria, 14 Makota, 15 Ferrante, 16 Gilli, 18 Musso, 21 Casella, 28 Pedrini.
Arbitro: Marco D'Ascanio di Ancona.
Assistenti: Gianluca D'Elia e Andrea Niedda di Ozieri.
Quarto ufficiale: Maria Marotta di Sapri.
Reti: 70° Cittadino, 81° De Paoli.
Note: gara a porte chiuse. Calci d'angolo: 2-2. Ammonito: Vignati (37°) per gioco scorretto, Priola (55°) per gioco scorretto, Riggio (66°) per gioco scorretto, Soleri (76°) per simulazione, Piccinni (77°) per gioco scorretto. Recupero: nessun minuto nel primo tempo, secondo tempo tre minuti.
L'1-1 maturato sul campo di un Monopoli falcidiato dal Covid e dagli infortuni (ben nove indisponibili) lascerà un inevitabile amaro in bocca: gli stellati, trovato il vantaggio a venti minuti dal termine, si sono fatti raggiungere. Nel lento canovaccio di una partita noiosa, ulteriore conferma dell'insostenibilità di certi ritmi serrati per i calciatori di Serie C in questa contingenza, il collettivo guidato da Aldo Papagni avrebbe potuto trarre il massimo profitto. Una squadra che pareggia le partite che potrebbe vincere e perde quelle che dovrebbe pareggiare.
Gara bloccata, forse anche per la specularità del 3-5-2 da una parte e dall'altra. Pochi gli spunti di cronaca: bravo Satalino al 7° su Sartore, servito in verticale e pronto a calciare dal limite. Impreciso Cecconi poco dopo la mezz'ora sul traversone di Giron dalla sinistra. Padroni di casa improduttivi e mai pericolosi dalle parti di Spurio per l'intero primo tempo.
Nerazzurri sfortunati al 62°: corner di Cittadino, inzuccata di Priola e pallone sulla base del palo. L'accaduto ha scosso il Monopoli che al 64°, con un colpo di testa di Riggio sugli sviluppi di un calcio piazzato, ha chiamato il portiere ospite alla prima parata del match.
La rete del Bisceglie al 70°: incursione di un ostinato Bassano e cross dalla sinistra sul quale Rocco ha fatto da sponda a Musso, il cui tiro ha centrato il palo ma sulla ribattuta Andrea Cittadino ha messo la palla in fondo al sacco.
Nulla o quasi, a quel punto, avrebbe lasciato immaginare una reazione impetuosa dei biancoverdi, che in realtà non hanno costruito granché. Eppure quando all'81° Guiebre ci ha provato dalla lunga distanza la sfera è stata deviata da Bassano e dopo essersi impennata è terminata fra i piedi di De Paoli, che l'ha addomesticata fra due avversari lasciando partire una conclusione imparabile.
MONOPOLI-BISCEGLIE 1-1
Monopoli (3-5-2): 1 Satalino, 2 Viteritti, 4 Bizzotto, 7 Starita (dal 65° 23 De Paoli), 8 Piccinni (dall'87° 18 Alba), 10 Paolucci, 11 Zambataro, 19 Vignati (dal 65° 29 Guiebre), 25 Vassallo, 32 Soleri, 34 Riggio. Allenatore: Giuseppe Scienza. A disposizione: 12 Oliveto, 22 Menegatti, 9 Liviero, 23 De Paoli, 24 Nina, 28 Iuliano, 29 Guiebre, 33 Basile.Bisceglie (3-5-2): 22 Spurio, 3 Giron, 5 Priola, 8 Cittadino (dall'87° 7 Mansour), 9 Cecconi (dal 61° 18 Musso), 20 Romizi, 23 Maimone, 24 Sartore (dal 61° 11 Rocco), 25 Tazza, 26 Altobello, 27 Bassano. Allenatore: Aldo Papagni. A disposizione: 1 Russo, 2 Barletta, 11 Rocco, 13 Zagaria, 14 Makota, 15 Ferrante, 16 Gilli, 18 Musso, 21 Casella, 28 Pedrini.
Arbitro: Marco D'Ascanio di Ancona.
Assistenti: Gianluca D'Elia e Andrea Niedda di Ozieri.
Quarto ufficiale: Maria Marotta di Sapri.
Reti: 70° Cittadino, 81° De Paoli.
Note: gara a porte chiuse. Calci d'angolo: 2-2. Ammonito: Vignati (37°) per gioco scorretto, Priola (55°) per gioco scorretto, Riggio (66°) per gioco scorretto, Soleri (76°) per simulazione, Piccinni (77°) per gioco scorretto. Recupero: nessun minuto nel primo tempo, secondo tempo tre minuti.