Il Don Uva crolla a Castellaneta
Biancogialli mai in partita. La zona salvezza si allontana
domenica 23 febbraio 2020
17.30
Una gara da dimenticare. Il Don Uva Bisceglie è stato battuto nettamente dal Castellaneta, nella sfida valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Promozione girone A. I biancorossi hanno preso subito il largo nel primo tempo e hanno messo in ghiaccio la partita a inizio ripresa, nonostante l'inferiorità numerica. Biancogialli mai in gara e travolti dalla quinta forza del torneo. Il team biscegliese è sceso nuovamente in terzultima posizione in classifica, a quota 22 punti, e la zona salvezza si è allontanata a cinque lunghezze.
Mister Domenico Capurso ha schierato un inedito 3-5-1-1 con Roberto Troilo fra i pali; in difesa Addario, Gianbattista De Cillis e Cafagna; centrocampo formato da Pietrantuono, Porcelli, Davide Troilo, Amoruso, Padalino; Pasculli come trequartista dietro alla sola punta Amoroso.
I padroni di casa sono partiti meglio, conducendo le prime fasi del confronto. All'8° il tentativo dal limite dell'area di Romanelli non ha centrato lo specchio della porta, terminando alto sopra la traversa. I biancorossi hanno continuato ad alzare l'intensità soprattutto in fase offensiva, cercando il gol col tiro a giro di Dimatera di poco a lato. I viaggianti sono rimasti schiacciati nella propria metà campo: il team tarantino si è reso pericoloso al 20° col tap-in di Gjonaj a porta sguarnita, respinto dalla retroguardia biscegliese sulla linea di porta. Altra occasione per Dimatera poco dopo ma Roberto Troilo ha risposto con una grande parata. L'1-0, cercato più volte dalla formazione di mister Pasquale D'Alena, si è concretizzato al 29° con Gjonaj, la cui botta sotto l'incrocio non ha lasciato scampo all'estremo ospite. I biancogialli non sono riusciti a reagire e a creare opportunità degne di nota. Al 38° il Castellaneta ha raddoppiato col tap-in vincente sotto porta di Albano, servito dalla banda sinistra da Gjonaj. Timida reazione del Don Uva nel finale con la conclusione dal limite di Pasculli, respinta coi pugni dall'estremo Zigrino, subentrato a Lovecchio nel corso della prima frazione.
La ripresa si è aperta con la squadra biancorossa che è rimasta in dieci uomini dal 51°, per via dell'espulsione per doppia ammonizione di Pinto. L'inferiorità numerica dei padroni di casa non ha cambiato il monologo della sfida, anzi: al 58° il Castellaneta ha chiuso la partita col calcio di rigore trasformato da Dimatera. I viaggianti hanno provato a sfruttare la superiorità per rendere meno amaro il passivo ma non sono riusciti a trovare la via del gol. Nel finale cross di Gjonaj dalla sinistra per Fago, che ha insaccato il definitivo poker.
Nel prossimo turno il Don Uva Bisceglie ospiterà la vicecapolista Manfredonia sul sintetico del "Francesco Di Liddo". Il match valido della venticinquesima giornata è in programma domenica 1 marzo con fischio d'inizio fissato per le ore 15.
Don Uva Bisceglie (3-5-1-1): Roberto Troilo (dal 69° Sibio), Addario, Cafagna, Gianbattista De Cillis, Padalino, Davide Troilo (dal 53° Pasquadibisceglie), Amoruso (dal 69° Sergio De Cillis), Porcelli, Pietrantuono (dal 46° Zagaria), Pasculli, Amoroso (dal 79° Binetti),. Allenatore: Domenico Capurso. A disposizione: Favuzzi, Addario, Di Ceglie, Padalino, Fata.
Arbitro: Giorgia Cacciapaglia (Bari).
Assistenti: Stefano Sibilio (Brindisi) e Mario Scapati (Taranto).
Reti: 29° Gjoanj, 38° Albano, 58° rigore Dimatera, 85° Fago.
Mister Domenico Capurso ha schierato un inedito 3-5-1-1 con Roberto Troilo fra i pali; in difesa Addario, Gianbattista De Cillis e Cafagna; centrocampo formato da Pietrantuono, Porcelli, Davide Troilo, Amoruso, Padalino; Pasculli come trequartista dietro alla sola punta Amoroso.
I padroni di casa sono partiti meglio, conducendo le prime fasi del confronto. All'8° il tentativo dal limite dell'area di Romanelli non ha centrato lo specchio della porta, terminando alto sopra la traversa. I biancorossi hanno continuato ad alzare l'intensità soprattutto in fase offensiva, cercando il gol col tiro a giro di Dimatera di poco a lato. I viaggianti sono rimasti schiacciati nella propria metà campo: il team tarantino si è reso pericoloso al 20° col tap-in di Gjonaj a porta sguarnita, respinto dalla retroguardia biscegliese sulla linea di porta. Altra occasione per Dimatera poco dopo ma Roberto Troilo ha risposto con una grande parata. L'1-0, cercato più volte dalla formazione di mister Pasquale D'Alena, si è concretizzato al 29° con Gjonaj, la cui botta sotto l'incrocio non ha lasciato scampo all'estremo ospite. I biancogialli non sono riusciti a reagire e a creare opportunità degne di nota. Al 38° il Castellaneta ha raddoppiato col tap-in vincente sotto porta di Albano, servito dalla banda sinistra da Gjonaj. Timida reazione del Don Uva nel finale con la conclusione dal limite di Pasculli, respinta coi pugni dall'estremo Zigrino, subentrato a Lovecchio nel corso della prima frazione.
La ripresa si è aperta con la squadra biancorossa che è rimasta in dieci uomini dal 51°, per via dell'espulsione per doppia ammonizione di Pinto. L'inferiorità numerica dei padroni di casa non ha cambiato il monologo della sfida, anzi: al 58° il Castellaneta ha chiuso la partita col calcio di rigore trasformato da Dimatera. I viaggianti hanno provato a sfruttare la superiorità per rendere meno amaro il passivo ma non sono riusciti a trovare la via del gol. Nel finale cross di Gjonaj dalla sinistra per Fago, che ha insaccato il definitivo poker.
Nel prossimo turno il Don Uva Bisceglie ospiterà la vicecapolista Manfredonia sul sintetico del "Francesco Di Liddo". Il match valido della venticinquesima giornata è in programma domenica 1 marzo con fischio d'inizio fissato per le ore 15.
CASTELLANETA-DON UVA BISCEGLIE 4-0
Castellaneta: Lovecchio (dal 30° Zigrino), De Comito (dall'85° Cantalice), Fago (dall'85° Gasparre), Panzarea, Macaluso, Dibenedetto, Gjonaj, Dimatera (dall'88° Dettoli), Albano (dal 63° Labalestra), Romanelli (dal 79° Russo), Pinto. Allenatore: Pasquale D'Alena. A disposizione: Petrosino, Buttiglione, Borgia.Don Uva Bisceglie (3-5-1-1): Roberto Troilo (dal 69° Sibio), Addario, Cafagna, Gianbattista De Cillis, Padalino, Davide Troilo (dal 53° Pasquadibisceglie), Amoruso (dal 69° Sergio De Cillis), Porcelli, Pietrantuono (dal 46° Zagaria), Pasculli, Amoroso (dal 79° Binetti),. Allenatore: Domenico Capurso. A disposizione: Favuzzi, Addario, Di Ceglie, Padalino, Fata.
Arbitro: Giorgia Cacciapaglia (Bari).
Assistenti: Stefano Sibilio (Brindisi) e Mario Scapati (Taranto).
Reti: 29° Gjoanj, 38° Albano, 58° rigore Dimatera, 85° Fago.