Il Don Uva torna in Promozione
Terzo salto di categoria consecutivo per la società biancogialla
domenica 6 maggio 2018
16.32
Il Don Uva Calcio 1971 ha conquistato l'accesso al campionato di Promozione.
La società biancogialla, guidata da Giuseppe Milone, ha messo a segno il terzo salto di categoria consecutiva dalla ricomparsa sullo scenario del calcio dilettantistico senior, vincendo il girone A di Prima categoria. Il successo esterno sul campo dello Stornarella, col punteggio di 4-2, ha consentito alla formazione allenata da Angelo Carlucci di tenere a distanza lo Sporting Apricena, cui non è stato sufficiente violare di misura (0-1) il rettangolo del Borgorosso Molfetta.
Mattia Pasculli e compagni hanno chiuso l'annata con 61 punti all'attivo, frutto di 19 affermazioni e quattro pareggi a dispetto di sette sconfitte, gran parte delle quali maturate nello scorcio iniziale del torneo.
Il marchio Don Uva torna così nel secondo livello calcistico regionale a distanza di quasi 20 anni dall'ultima presenza in Promozione. Una scommessa vinta con l'entusiasmo e la passione di Emanuele Troilo, la cui felice intuizione di ridare vita a una prima squadra è stata nel tempo supportata dalla tenacia, dall'impegno e dalla competenza di uno staff sempre più nutrito e affiatato, dal massimo dirigente Milone al direttore sportivo Lorenzo De Gennaro, senza tralasciare i collaboratori e i componenti della struttura tecnica. Un trionfo meritato frutto di graduale programmazione e capacità di tenere compatto l'ambiente, nel solco della tradizione di un alto valore sociale che il team calcistico assume per gli ospiti della struttura voluta e fondata da don Pasquale Uva.
La società biancogialla, guidata da Giuseppe Milone, ha messo a segno il terzo salto di categoria consecutiva dalla ricomparsa sullo scenario del calcio dilettantistico senior, vincendo il girone A di Prima categoria. Il successo esterno sul campo dello Stornarella, col punteggio di 4-2, ha consentito alla formazione allenata da Angelo Carlucci di tenere a distanza lo Sporting Apricena, cui non è stato sufficiente violare di misura (0-1) il rettangolo del Borgorosso Molfetta.
Mattia Pasculli e compagni hanno chiuso l'annata con 61 punti all'attivo, frutto di 19 affermazioni e quattro pareggi a dispetto di sette sconfitte, gran parte delle quali maturate nello scorcio iniziale del torneo.
Il marchio Don Uva torna così nel secondo livello calcistico regionale a distanza di quasi 20 anni dall'ultima presenza in Promozione. Una scommessa vinta con l'entusiasmo e la passione di Emanuele Troilo, la cui felice intuizione di ridare vita a una prima squadra è stata nel tempo supportata dalla tenacia, dall'impegno e dalla competenza di uno staff sempre più nutrito e affiatato, dal massimo dirigente Milone al direttore sportivo Lorenzo De Gennaro, senza tralasciare i collaboratori e i componenti della struttura tecnica. Un trionfo meritato frutto di graduale programmazione e capacità di tenere compatto l'ambiente, nel solco della tradizione di un alto valore sociale che il team calcistico assume per gli ospiti della struttura voluta e fondata da don Pasquale Uva.