Bisceglie-Lecce, Liverani: «A porte chiuse non è calcio»
Il trainer giallorosso: «Gara complicata per entrambe, sappiamo sarà diversa rispetto all'andata»
giovedì 8 febbraio 2018
15.41
«Giocare a calcio senza pubblico non è calcio». Parole di Fabio Liverani, tecnico del Lecce, a poche ore dal confronto del "Gustavo Ventura".
Il trainer giallorosso, in conferenza stampa giovedì, si è presentato tranquillo ma allo stesso tempo consapevole dei rischi cui il suo team andrà incontro: «Manca un giorno al derby, la squadra sta bene e soprattutto sa che il Bisceglie è una compagine da non sottovalutare perché affronta ogni formazione in modo aggressivo, senza mai abbassare la testa, com'è peraltro avvenuto all'andata».
Liverani, memore dei rischi corsi dai suoi nei due precedenti, è prudente: «Il Bisceglie mi ha impressionato molto al "Via del mare" però è reduce da due sconfitte consecutive e dall'esonero dell'allenatore, quindi proverà in tutti i modi a fermare la nostra corsa verso la Serie B. Sappiamo che sarà una sfida diversa rispetto al match d'andata ma le nostre motivazioni restano invariate. Il Lecce farà la propria gara, come i nerazzurri, poi staremo a vedere chi la spunterà» ha evidenziato.
«Mi auguro di assistere a uno spettacolo sugli spalti» ha concluso l'allenatore romano, auspicando una risoluzione positiva della vicenda.
Il trainer giallorosso, in conferenza stampa giovedì, si è presentato tranquillo ma allo stesso tempo consapevole dei rischi cui il suo team andrà incontro: «Manca un giorno al derby, la squadra sta bene e soprattutto sa che il Bisceglie è una compagine da non sottovalutare perché affronta ogni formazione in modo aggressivo, senza mai abbassare la testa, com'è peraltro avvenuto all'andata».
Liverani, memore dei rischi corsi dai suoi nei due precedenti, è prudente: «Il Bisceglie mi ha impressionato molto al "Via del mare" però è reduce da due sconfitte consecutive e dall'esonero dell'allenatore, quindi proverà in tutti i modi a fermare la nostra corsa verso la Serie B. Sappiamo che sarà una sfida diversa rispetto al match d'andata ma le nostre motivazioni restano invariate. Il Lecce farà la propria gara, come i nerazzurri, poi staremo a vedere chi la spunterà» ha evidenziato.
«Mi auguro di assistere a uno spettacolo sugli spalti» ha concluso l'allenatore romano, auspicando una risoluzione positiva della vicenda.