Ipotesi Serie A femminile per il Bisceglie Rugby

Il club è pronto a compiere un passo importante

venerdì 17 luglio 2020 13.15
A cura di Vito Troilo
Pronti al grande salto. Bisceglie potrebbe presto ritrovarsi con una squadra nel campionato di Serie A femminile di rugby. La dirigenza Bees ha rotto gli indugi e ritenuto sufficiente il percorso di "praticantato" compiuto negli anni attraverso la partecipazione alla Coppa Italia, manifestazione che sostituisce i livelli inferiori non ancora creati dalla Federugby.

«Il quadro sarà più chiaro entro la fine del mese» ha spiegato a BisceglieViva il presidente Antonio Pedone. L'obiettivo è iscriversi alla massima competizione della palla ovale in rosa, il cui formato, nella stagione 2019-2020 chiusa anzitempo a causa dell'emergenza epidemiologica, era costruito sulla base di un girone nazionale composto da squadre selezionate per criterio meritocratico e altri tre raggruppamenti territoriali. Le due ipotesi sui tavoli del consiglio federale prevedono il mantenimento dello status quo (e in questo caso Bisceglie entrerebbe nel girone 4 con altre compagini del centro Italia affiancando Torre del greco nella rappresentanza delle regioni meridionali) o in alternativa l'abolizione del gruppo di merito, la cui conseguenza sarebbe l'esclusiva creazione di gironi col criterio di vicinanza geografica.

La società, intanto, è al lavoro per la definizione del roster, che potrebbe comprendere giocatrici provenienti da ogni angolo della Puglia, e dello staff tecnico. Mercoledì 15 luglio, sul sintetico del "Francesco Di Liddo", si è tenuto un primo allenamento. «Restiamo in attesa delle decisioni della Fir. Le nostre intenzioni sono chiare: partecipare alla Serie A con un organico competitivo» ha concluso Pedone. Insomma, c'è solo da pazientare.