L'Unione pecca di cinismo e cade nel derby di Corato

Il quinto gol stagionale di Ventura riapre la gara ma è troppo tardi

lunedì 20 novembre 2017 15.01
A cura di Vito Troilo
Non sono mancate le opportunità e forse un pareggio avrebbe rispecchiato meglio l'andamento del confronto. L'Unione Calcio Bisceglie ha ceduto di misura nel derby di Corato. La striscia di risultati utili consecutivi della formazione allenata da Luca Rumma si è interrotta a tre con la settima battuta d'arresto su undici giornate nel massimo campionato regionale.

Novità emersa soltanto nelle ore precedenti al match la rescissione consensuale del legame fra il club del presidente Enzo Pedone e il portiere Francesco Musacco, ragione per cui il giovane tecnico biscegliese ha riconfermato piena fiducia nell'under Amoroso fra i pali nel consueto schieramento 3-5-2 con Lasalandra e Ventura a far coppia in attacco. Ritmi molto bassi nel primo tempo: chance sui piedi di Perna, servito da Nicolas Di Rito al 5° ma il centravanti neroverdi ha calciato sul corpo di un difensore avversario in recupero. Lo stesso Perna, al 30°, ha incornato su traversone di Belluoccio mandando il pallone alto sopra la traversa e al 40° fallendo ancora il bersaglio su suggerimento di Drago.

Palla gol limpida per l'Unione in apertura di ripresa: Davide Ventura, entrato in area coratina dopo due dribbling secchi, ha calciato di destro senza però centrare lo specchio. La compagine di casa ha sbloccato il punteggio al 57° grazie all'acuto del giovane classe '99 Piarulli, subentrato a D'Addato: spunto personale, triangolo con Di Rito e piatto preciso sul quale l'estremo ospite, in uscita, non ha potuto far nulla. Ghiotta opportunità, pochi minuti più tardi, per Quacquarelli, imbeccato da Bartoli: rasoterra sinistro e deviazione provvidenziale di Leuci. Un calcio piazzato di Colella, respinto da Amoroso, ha preceduto il 2-0 del Corato, firmato da Cormio, più lesto di tutti a intervenire sulla ribattuta del portiere azzurro al precedente tentativo di Cotello.

Nel recupero, su corner di Lasalandra, torre di Gabbino e correzione in rete di Ventura. Nel tentativo di riportare il pallone a metà campo per riprendere il gioco rapidamente, Quacquarelli è stato colpito dal portiere coratino Leuci: espulsione inevitabile. Il tiro a volo di Quercia sugli sviluppi dell'ultimo calcio d'angolo si è spento fra le braccia dell'appena entrato Albano. Il triplice fischio dell'arbitro ha lasciato spazio al legittimo rammarico per una sconfitta frutto di situazioni da rivedere. Domenica, purtroppo ancora in esilio a Ruvo di Puglia, l'Unione sfiderà l'Omnia Bitonto, grande favorita per la promozione in Serie D in ritardo rispetto al vertice della graduatoria.

CORATO-UNIONE CALCIO BISCEGLIE 2-1

Corato: Leuci, Belluoccio, Zinetti, Cormio (dal 93° Albano), Colangione, Altares Diaz, Drago (dal 55° Cotello), Colella, Di Rito, Perna (dall'80° Zingrillo), D'Addato (dal 46° Piarulli). Allenatore: Vito Castelletti. A disposizione: Albano, Asselti, El Friyekh, Colucci.
Unione Calcio Bisceglie: Amoroso, Dell'Oglio (dal 70° Gabbino), Quercia, Bartoli, Mastropasqua, Stella, Liberio, Catalano (dall'83° Vispo), Ventura, Lasalandra, Quacquarelli. Allenatore: Luca Rumma. A disposizione: Napoletano, Monopoli, Palumbo, Colella, Fata.
Arbitro: Antonio Ciniero di Brindisi
Assistenti: Andrea Bizio, Cosimo Schirinzi di Casarano.
Reti: 57° Piarulli, 89° Cormio, 91° Ventura.
Note: ammoniti Bartoli, Mastropasqua e Liberio. Espulso Leuci al 91°.