La Di Pinto Panifici cerca il blitz sul parquet di Chieti
Nerazzurri a caccia del settimo successo esterno stagionale
sabato 9 marzo 2019
16.18
È lo scontro tra la vicecapolista del raggruppamento C del torneo di Serie B Old Wild West e una delle tre compagini che la tallonano a due sole lunghezze di distanza. La qualità del percorso che la Di Pinto Panifici Bisceglie sta facendo in quest'annata è certificata dalla possibilità, con un successo nello scontro diretto del PalaTricalle (domenica 10 marzo, palla a due ore 18:00), di agganciare Chieti al secondo posto in classifica e superare virtualmente il collettivo abruzzese (perché andrebbe sul 2-0 nei faccia a faccia). Non sarà semplice ma i nerazzurri, temprati dalla sosta del torneo per lo svolgimento della Final Eight di Coppa Italia, hanno il dovere di mettercela tutta.
Il collettivo guidato da coach Gigi Marinelli è a caccia della settima affermazione in trasferta, sfumata a Teramo in modo inopinato e tra mille recriminazioni. La vittoria interna ai danni di Giulianova ha mostrato i due volti della squadra: pratica, sfrontata, capace di giocare al cospetto di qualsiasi avversario quando è concentrata; smarrita, talvolta troppo sprecona se cerca di gestire la situazione, perché rischia di rilassarsi troppo.
La sfida di Chieti non permetterà alcun passaggio a vuoto o calo di tensione: questa consapevolezza è uno stimolo fondamentale per Andrea Chiriatti e compagni, pronti a lottare su tutti i palloni nella contesa con un team che ha cambiato volto e marcia nel corso della stagione, cambiando l'allenatore e inserendo nuovi giocatori in organico. Il talento e l'esperienza di Franco Migliori, Ousmane Gueye, Fabrizio Gialloreto e Gianluca Di Carmine peseranno eccome, da qui ai playoff. Bisceglie dovrà opporsi con la solidità mentale, la malizia dei suoi interpreti scafati e la sfacciataggine dei più giovani.
Dirigeranno Alessandro Soavi di Cagli (Pesaro) e Nicolò Bertuccioli di Pesaro.
Il collettivo guidato da coach Gigi Marinelli è a caccia della settima affermazione in trasferta, sfumata a Teramo in modo inopinato e tra mille recriminazioni. La vittoria interna ai danni di Giulianova ha mostrato i due volti della squadra: pratica, sfrontata, capace di giocare al cospetto di qualsiasi avversario quando è concentrata; smarrita, talvolta troppo sprecona se cerca di gestire la situazione, perché rischia di rilassarsi troppo.
La sfida di Chieti non permetterà alcun passaggio a vuoto o calo di tensione: questa consapevolezza è uno stimolo fondamentale per Andrea Chiriatti e compagni, pronti a lottare su tutti i palloni nella contesa con un team che ha cambiato volto e marcia nel corso della stagione, cambiando l'allenatore e inserendo nuovi giocatori in organico. Il talento e l'esperienza di Franco Migliori, Ousmane Gueye, Fabrizio Gialloreto e Gianluca Di Carmine peseranno eccome, da qui ai playoff. Bisceglie dovrà opporsi con la solidità mentale, la malizia dei suoi interpreti scafati e la sfacciataggine dei più giovani.
Dirigeranno Alessandro Soavi di Cagli (Pesaro) e Nicolò Bertuccioli di Pesaro.