La sala stampa di Bisceglie-Reggina: Sciamanna, Ferrani e Maurizi
Il tecnico amaranto è soddisfatto della prova dei suoi. Sciamanna: «Dedico il gol a me stesso». Ferrani: «È stata una partita dura»
domenica 15 aprile 2018
17.45
Dopo la vittoria ottenuta sul campo del Bisceglie, il tecnico della Reggina, Agenore Maurizi ha commentato così la prova dei suoi: «Abbiamo vinto una gara che era fondamentale vincere, indipendentemente da come abbiamo giocato, e va bene così. Ci siamo presi questi tre punti e adesso già pensiamo all'Akragas. Il primo gol è stato sugli sviluppi di un calcio piazzato, l'altro quello di Sciamanna dopo un'ottima azione manovrata. È stato un problema subire il gol dopo il nostro vantaggio, in termini di attenzione e precisione, ma in questo momento non mi voglio soffermare sui dettagli tecnico tattici: quello che conta è il risultato sportivo. E il risultato è che siamo venuti qui, abbiamo giocato una partita di sacrificio, con volontà e voglia e abbiamo portato a casa i tre punti e questo va al di là di ogni cosa».
Il tecnico amaranto ha poi fatto i complimenti agli avversari: «Il Bisceglie è una squadra di grande qualità, e non lo dico solo perché abbiamo vinto. È normale che crei delle occasioni per far male contro chiunque. Noi ci siamo schiacciati tanto e abbiamo perso qualche distanza che ha permesso a loro di farci male, soprattutto sulla sinistra».
«Io credo che la squadra è stata molto abile nell'ultimo periodo ad isolarsi dal resto. Il nostro compito è quello di andare al campo e allenarci per raggiungere un obiettivo. Tutto quello che ci succede intorno ci interessa zero. Il mio obiettivo è sempre stato quello di portare questa squadra alla salvezza, quindi non mi interessa di niente e di nessuno, siamo tutti concentrati per questo obiettivo. Questa è una squadra che sa quello che vuole, soprattutto in questi momenti. Siamo felici per questa vittoria, aspettiamo le prossime partite perché non abbiamo un margine matematico che ci garantisca la permanenza diretta in questa categoria» ha concluso.
In sala stampa per commentare la vittoria, è intervenuto anche uno dei marcatori di giornata, Jacopo Sciamanna: «Sicuramente sono molto felice di essere tornato al gol alla prima partita da titolare, ma questo passa in secondo piano perché era vitale fare i tre punti. Dopo cinque mesi di stop non puoi pretendere di giocare 90 minuti. In partite come queste c'è sempre bisogno di forze fresche quindi non ci potevamo permettere di giocare con me che non ero al top a livello fisico. Purtroppo l'infortunio c'è stato, adesso in queste tre gare che mi restano cercherò di fare il più possibile per compensare. L'assenza di Andrea (Bianchimano, ndr) pesa tanto perché è un grandissimo giocatore, ma comunque penso che chi l'ha sostituito abbia giocato molto bene. La nostra è stata una partita attenta, perché per noi era una partita delicata e dovevamo stare attenti. Siamo andati in vantaggio e abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo fatto una partita da vera squadra che si vuole tirar fuori dalle parti basse della classifica. Il Bisceglie mi ha fatto una buona impressione, perché gioca davvero bene, però abbiamo giocato meglio noi stavolta. Gli stimoli sicuramente fanno la differenza, noi abbiamo bisogno di fare punti per salvarci e questo ci porta a fare partite di sofferenza come quelle di oggi. Domenica con l'Akragas sarà importantissimo non abbassare la guardia e ottenere i tre punti perché comunque non siamo ancora matematicamente salvi. Dobbiamo fare una partita come quella di oggi e prenderci i tre punti a tutti i costi. Il gol è per me stesso dopo questi mesi di sofferenza».
Infine anche il difensore amaranto, Manuel Ferrani ha concordato sull'analisi della gara, facendo i complimenti al Bisceglie: «È stata una partita molto dura, affrontata con un po' di timore perché per noi vincere contava tanto. Dopo il vantaggio abbiamo sofferto parecchio perché ci siamo abbassati tanto però siamo stati bravi ad arrivare fino alla fine. Questo qui è un gruppo che sa soffrire ma siamo stati bravi ad ottenere i risultati soprattutto nelle ultime gare che sono state le più difficili. E adesso subito la testa all'Akragas perché per noi è molto importante. Il calendario è favorevole per noi nelle ultime giornate, è anche vero che quando abbiamo riposato noi le altre non sono state brave a recuperare. Comunque dobbiamo approfittare del calendario. È stata una partita corretta e molto combattuta visto che anche loro non sono ancora salvi matematicamente. Il Bisceglie è un'ottima squadra, perché comunque ha sempre tenuto il pallino del gioco. Noi siamo stati bravi negli episodi e a difendere fino alla fine. Va bene così, dobbiamo continuare così perché mancano ancora tre giornate. Mi auguro di fare almeno un gol nelle prossime giornate».
Il tecnico amaranto ha poi fatto i complimenti agli avversari: «Il Bisceglie è una squadra di grande qualità, e non lo dico solo perché abbiamo vinto. È normale che crei delle occasioni per far male contro chiunque. Noi ci siamo schiacciati tanto e abbiamo perso qualche distanza che ha permesso a loro di farci male, soprattutto sulla sinistra».
«Io credo che la squadra è stata molto abile nell'ultimo periodo ad isolarsi dal resto. Il nostro compito è quello di andare al campo e allenarci per raggiungere un obiettivo. Tutto quello che ci succede intorno ci interessa zero. Il mio obiettivo è sempre stato quello di portare questa squadra alla salvezza, quindi non mi interessa di niente e di nessuno, siamo tutti concentrati per questo obiettivo. Questa è una squadra che sa quello che vuole, soprattutto in questi momenti. Siamo felici per questa vittoria, aspettiamo le prossime partite perché non abbiamo un margine matematico che ci garantisca la permanenza diretta in questa categoria» ha concluso.
In sala stampa per commentare la vittoria, è intervenuto anche uno dei marcatori di giornata, Jacopo Sciamanna: «Sicuramente sono molto felice di essere tornato al gol alla prima partita da titolare, ma questo passa in secondo piano perché era vitale fare i tre punti. Dopo cinque mesi di stop non puoi pretendere di giocare 90 minuti. In partite come queste c'è sempre bisogno di forze fresche quindi non ci potevamo permettere di giocare con me che non ero al top a livello fisico. Purtroppo l'infortunio c'è stato, adesso in queste tre gare che mi restano cercherò di fare il più possibile per compensare. L'assenza di Andrea (Bianchimano, ndr) pesa tanto perché è un grandissimo giocatore, ma comunque penso che chi l'ha sostituito abbia giocato molto bene. La nostra è stata una partita attenta, perché per noi era una partita delicata e dovevamo stare attenti. Siamo andati in vantaggio e abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo fatto una partita da vera squadra che si vuole tirar fuori dalle parti basse della classifica. Il Bisceglie mi ha fatto una buona impressione, perché gioca davvero bene, però abbiamo giocato meglio noi stavolta. Gli stimoli sicuramente fanno la differenza, noi abbiamo bisogno di fare punti per salvarci e questo ci porta a fare partite di sofferenza come quelle di oggi. Domenica con l'Akragas sarà importantissimo non abbassare la guardia e ottenere i tre punti perché comunque non siamo ancora matematicamente salvi. Dobbiamo fare una partita come quella di oggi e prenderci i tre punti a tutti i costi. Il gol è per me stesso dopo questi mesi di sofferenza».
Infine anche il difensore amaranto, Manuel Ferrani ha concordato sull'analisi della gara, facendo i complimenti al Bisceglie: «È stata una partita molto dura, affrontata con un po' di timore perché per noi vincere contava tanto. Dopo il vantaggio abbiamo sofferto parecchio perché ci siamo abbassati tanto però siamo stati bravi ad arrivare fino alla fine. Questo qui è un gruppo che sa soffrire ma siamo stati bravi ad ottenere i risultati soprattutto nelle ultime gare che sono state le più difficili. E adesso subito la testa all'Akragas perché per noi è molto importante. Il calendario è favorevole per noi nelle ultime giornate, è anche vero che quando abbiamo riposato noi le altre non sono state brave a recuperare. Comunque dobbiamo approfittare del calendario. È stata una partita corretta e molto combattuta visto che anche loro non sono ancora salvi matematicamente. Il Bisceglie è un'ottima squadra, perché comunque ha sempre tenuto il pallino del gioco. Noi siamo stati bravi negli episodi e a difendere fino alla fine. Va bene così, dobbiamo continuare così perché mancano ancora tre giornate. Mi auguro di fare almeno un gol nelle prossime giornate».