Loconsolo e De Feudis regalano ancora spettacolo al Giro d'Italia Ciclocross
I due biscegliesi trionfano a Gallipoli rispettivamente nelle gare G6 e Allievi
lunedì 3 dicembre 2018
8.55
Un show su due ruote fra le suggestioni di una meravigliosa cornice naturale. La quinta prova del Giro d'Italia Ciclocross, nell'incantevole scenario dell'Ecoresort Le Sirené del Caroli Hotels di Gallipoli, ha mantenuto le aspettative della vigilia.
L'Asd Romano Scotti ha ancora una volta mostrato eccellenti capacità organizzative, portando la penultima tappa della competizione su un tracciato contraddistinto da dune di sabbia, frazioni di single track nel boschetto e tratti sul prato solo apparentemente scorrevoli. La pioggia caduta nel pomeriggio e nella serata di sabato ha reso il percorso ancora più selettivo e avvincente: roba da campionati mondiali, come hanno rimarcato, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, Daniele Pontoni e Luca Bramati, due che di manifestazioni iridate se ne intendono eccome. La gara di domenica ha fornito indicazioni utilissime al commissario tecnico della nazionale Fausto Scotti e al suo staff in previsione dei prossimi appuntamenti internazionali.
Due splendide vittorie per il ciclismo biscegliese: quella di Daniele De Feudis della Ludobike nella gara promozionale G6 è l'ennesima certificazione del potenziale di un ragazzo che ha tutte le carte in regola per imporsi anche da Esordiente, a cominciare dai Campionati italiani di Milano (si correrà all'Idroscalo sabato 12 e domenica 13 gennaio). Credere nei propri mezzi è l'imperativo, come nel caso di Marco Monopoli, che con grandissima tenacia e forza di volontà ha chiuso in quinta posizione. Il lavoro della squadra biscegliese sui Giovanissimi è ripagato da risultati e soddisfazioni in ambito nazionale.
Un acuto di carattere e personalità quello di Ettore Loconsolo, alfiere del Team Eurobike: suo lo strappo decisivo nella corsa riservata agli Allievi, di gran lunga la più appassionante per la qualità espressa dai principali protagonisti, dalla maglia rosa Gioele Solenne (che ha centrato il secondo posto difendendo così il suo primato in classifica generale) a Vittorio Carrer, ottimo terzo, senza dimenticare Lorenzo Masciarelli, quarto, che in alcune fasi ha persino guidato il drappello dei migliori. L'Italia può esprimere, in prospettiva, una generazione vincente che cresce in un contesto di sano agonismo.
L'ottavo posto di Ilaria Scarpa fra le Allieve e l'identica posizione raggiunta dalla sorella Alessia (Juniores) nella gara open femminile e il dodicesimo posto di Leonardo Germano, al debutto assoluto in una gara di ciclocross, fra i G6 sono altri segnali positivi per la Scuola di ciclismo Ludobike Racing Team Bisceglie, che ha allestito un tracciato di short track, riservato alle categorie Giovanissimi dalla G1 alla G5, disegnato da Piero Loconsolo, responsabile tecnico regionale per il settore ciclocross. Lo spettacolo l'hanno regalato anche le decine di piccoli corridori impegnati sul percorso in un'esibizione non competitiva ma molto indicativa e utile a formarsi, a migliorare nella capacità di guida, a misurarsi con condizioni di terreno sempre differenti.
Domenica 6 gennaio la chiusura, con la sesta e ultima prova, della decima edizione del Gic, alle Capannelle di Roma. Ettore Loconsolo dovrà rimontare 17 punti in classifica per riprendersi la maglia rosa. Impresa non semplice, a prescindere dal compimento della quale il biscegliese andrà a caccia della terza affermazione di tappa. Nel fine settimana successivo le gare della competizione tricolore. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a pedalare.
L'Asd Romano Scotti ha ancora una volta mostrato eccellenti capacità organizzative, portando la penultima tappa della competizione su un tracciato contraddistinto da dune di sabbia, frazioni di single track nel boschetto e tratti sul prato solo apparentemente scorrevoli. La pioggia caduta nel pomeriggio e nella serata di sabato ha reso il percorso ancora più selettivo e avvincente: roba da campionati mondiali, come hanno rimarcato, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, Daniele Pontoni e Luca Bramati, due che di manifestazioni iridate se ne intendono eccome. La gara di domenica ha fornito indicazioni utilissime al commissario tecnico della nazionale Fausto Scotti e al suo staff in previsione dei prossimi appuntamenti internazionali.
Due splendide vittorie per il ciclismo biscegliese: quella di Daniele De Feudis della Ludobike nella gara promozionale G6 è l'ennesima certificazione del potenziale di un ragazzo che ha tutte le carte in regola per imporsi anche da Esordiente, a cominciare dai Campionati italiani di Milano (si correrà all'Idroscalo sabato 12 e domenica 13 gennaio). Credere nei propri mezzi è l'imperativo, come nel caso di Marco Monopoli, che con grandissima tenacia e forza di volontà ha chiuso in quinta posizione. Il lavoro della squadra biscegliese sui Giovanissimi è ripagato da risultati e soddisfazioni in ambito nazionale.
Un acuto di carattere e personalità quello di Ettore Loconsolo, alfiere del Team Eurobike: suo lo strappo decisivo nella corsa riservata agli Allievi, di gran lunga la più appassionante per la qualità espressa dai principali protagonisti, dalla maglia rosa Gioele Solenne (che ha centrato il secondo posto difendendo così il suo primato in classifica generale) a Vittorio Carrer, ottimo terzo, senza dimenticare Lorenzo Masciarelli, quarto, che in alcune fasi ha persino guidato il drappello dei migliori. L'Italia può esprimere, in prospettiva, una generazione vincente che cresce in un contesto di sano agonismo.
L'ottavo posto di Ilaria Scarpa fra le Allieve e l'identica posizione raggiunta dalla sorella Alessia (Juniores) nella gara open femminile e il dodicesimo posto di Leonardo Germano, al debutto assoluto in una gara di ciclocross, fra i G6 sono altri segnali positivi per la Scuola di ciclismo Ludobike Racing Team Bisceglie, che ha allestito un tracciato di short track, riservato alle categorie Giovanissimi dalla G1 alla G5, disegnato da Piero Loconsolo, responsabile tecnico regionale per il settore ciclocross. Lo spettacolo l'hanno regalato anche le decine di piccoli corridori impegnati sul percorso in un'esibizione non competitiva ma molto indicativa e utile a formarsi, a migliorare nella capacità di guida, a misurarsi con condizioni di terreno sempre differenti.
Domenica 6 gennaio la chiusura, con la sesta e ultima prova, della decima edizione del Gic, alle Capannelle di Roma. Ettore Loconsolo dovrà rimontare 17 punti in classifica per riprendersi la maglia rosa. Impresa non semplice, a prescindere dal compimento della quale il biscegliese andrà a caccia della terza affermazione di tappa. Nel fine settimana successivo le gare della competizione tricolore. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a pedalare.