Maratona delle Cattedrali, evento-opportunità
Presentata a Palazzo Tupputi la quinta edizione della manifestazione che unisce sport e valorizzazione del territorio
sabato 30 marzo 2019
Tommaso De Palma, sindaco di Giovinazzo, ha saputo riassumere in poche parole e concetti pratici l'opportunità di rilancio e visibilità del territorio rappresentata dalla Maratona delle Cattedrali.
La quinta edizione dell'evento organizzato da Puglia Marathon è stata presentata venerdì 29 marzo nella sala degli specchi di Palazzo Tupputi in una conferenza stampa cui hanno partecipato, fra gli altri, il presidente Coni Puglia Angelo Giliberto, Michele Stella di Apulia Film Commission, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, l'assessore alle politiche giovanili, alle pari opportunità e alla vivibilità del comune di Molfetta Angela Panunzio, l'assessore allo sport del comune di Bisceglie Vittoria Sasso e il responsabile del settore sport dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie don Mauro Camero.
Domenica 5 maggio andrà in scena la maratona più importante del Mezzogiorno d'Italia; una competizione che punta all'ingresso fra le manifestazioni di livello Silver nel calendario internazionale. La pausa di riflessione del 2018 sembra aver giovato a Giuseppe Casale e al suo staff organizzativo: la scelta di modificare la collocazione (le prime quattro edizioni si sono svolte in dicembre) è destinata a produrre un effetto benefico in termini di crescita del numero dei partecipanti alla corsa di 42,195 km, alla mezza maratona (che partirà da Bisceglie) e alla 10 km (prevista a Barletta su un circuito cittadino).
L'aspetto agonistico non è certo il risvolto più produttivo della kermesse, autentico volano per la promozione turistica delle cinque città coinvolte. L'inclusione delle Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi è un dato significativo dell'attenzione rivolta dai promotori dell'appuntamento verso nuovi orizzonti: la Fiaccolata delle Cattedrali (percorso non competitivo con l'alternanza di numerosi tedofori) e l'intesa con Apulia Film Commission (al centro di una serata evento sabato 4 maggio in collaborazione con la casa di produzione Fandango) sono segni tangibili di un'apertura alle realtà del territorio, così come il gemellaggio con la città francese di Vannes (in cui si terrà una maratona nel mese di ottobre) rende l'idea di una corsa che ha già assunto una dimensione internazionale in virtù della partecipazione di atleti provenienti da oltre 20 stati nei cinque continenti.
Le testimonianze personali di Mariella, Chiara e del biscegliese Francesco Di Pierro (che toccherà quota 100 maratone proprio il 5 maggio) hanno mostrato un altro volto dell'evento. Ha ragione De Palma nel ritenere la Maratona delle Cattedrali un'opportunità da cogliere sotto diversi punti di vista.
© Riproduzione riservata
La quinta edizione dell'evento organizzato da Puglia Marathon è stata presentata venerdì 29 marzo nella sala degli specchi di Palazzo Tupputi in una conferenza stampa cui hanno partecipato, fra gli altri, il presidente Coni Puglia Angelo Giliberto, Michele Stella di Apulia Film Commission, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, l'assessore alle politiche giovanili, alle pari opportunità e alla vivibilità del comune di Molfetta Angela Panunzio, l'assessore allo sport del comune di Bisceglie Vittoria Sasso e il responsabile del settore sport dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie don Mauro Camero.
Domenica 5 maggio andrà in scena la maratona più importante del Mezzogiorno d'Italia; una competizione che punta all'ingresso fra le manifestazioni di livello Silver nel calendario internazionale. La pausa di riflessione del 2018 sembra aver giovato a Giuseppe Casale e al suo staff organizzativo: la scelta di modificare la collocazione (le prime quattro edizioni si sono svolte in dicembre) è destinata a produrre un effetto benefico in termini di crescita del numero dei partecipanti alla corsa di 42,195 km, alla mezza maratona (che partirà da Bisceglie) e alla 10 km (prevista a Barletta su un circuito cittadino).
L'aspetto agonistico non è certo il risvolto più produttivo della kermesse, autentico volano per la promozione turistica delle cinque città coinvolte. L'inclusione delle Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi è un dato significativo dell'attenzione rivolta dai promotori dell'appuntamento verso nuovi orizzonti: la Fiaccolata delle Cattedrali (percorso non competitivo con l'alternanza di numerosi tedofori) e l'intesa con Apulia Film Commission (al centro di una serata evento sabato 4 maggio in collaborazione con la casa di produzione Fandango) sono segni tangibili di un'apertura alle realtà del territorio, così come il gemellaggio con la città francese di Vannes (in cui si terrà una maratona nel mese di ottobre) rende l'idea di una corsa che ha già assunto una dimensione internazionale in virtù della partecipazione di atleti provenienti da oltre 20 stati nei cinque continenti.
Le testimonianze personali di Mariella, Chiara e del biscegliese Francesco Di Pierro (che toccherà quota 100 maratone proprio il 5 maggio) hanno mostrato un altro volto dell'evento. Ha ragione De Palma nel ritenere la Maratona delle Cattedrali un'opportunità da cogliere sotto diversi punti di vista.
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