Mark Ridger unico biscegliese in gara ai campionati italiani assoluti
L'atleta dell'Aden Molfetta ha corso nei 3000 siepi
lunedì 3 luglio 2017
10.34
Si sono conclusi domenica i campionati italiani assoluti di atletica leggera, disputati sulla pista dello stadio "Giuseppe Grezar" di Trieste, riaperto al pubblico per l'occasione.
Un'edizione tutt'altro che memorabile per il movimento biscegliese: al già annunciato forfait sui 400 donne di Lucia Pasquale, non al meglio della condizione fisica, si è aggiunta la mancata partecipazione alle competizioni di Gianluca Mastrapasqua, iscritto come primo frazionista nella staffetta 4x100 dell'Aden Exprivia Molfetta che però non si è presentata al via. Ferma ai box anche la biscegliese d'adozione Veronica Inglese, che ha rinunciato ai 5000, l'unico rappresentante della città a gareggiare è stato Mark Ridger sui 3000 siepi.
Il 27enne mezzofondista dell'Aden Exprivia Molfetta non ha brillato, chiudendo con un 9'28"39 decisamente modesto, considerando le sue potenzialità (il primato personale è di 8'57"85 e comunque in stagione ha corso 9'04"50 il 14 maggio a Castiglione della Pescaia). Per l'atletica biscegliese, in buona sostanza, assoluti da dimenticare.
Un'edizione tutt'altro che memorabile per il movimento biscegliese: al già annunciato forfait sui 400 donne di Lucia Pasquale, non al meglio della condizione fisica, si è aggiunta la mancata partecipazione alle competizioni di Gianluca Mastrapasqua, iscritto come primo frazionista nella staffetta 4x100 dell'Aden Exprivia Molfetta che però non si è presentata al via. Ferma ai box anche la biscegliese d'adozione Veronica Inglese, che ha rinunciato ai 5000, l'unico rappresentante della città a gareggiare è stato Mark Ridger sui 3000 siepi.
Il 27enne mezzofondista dell'Aden Exprivia Molfetta non ha brillato, chiudendo con un 9'28"39 decisamente modesto, considerando le sue potenzialità (il primato personale è di 8'57"85 e comunque in stagione ha corso 9'04"50 il 14 maggio a Castiglione della Pescaia). Per l'atletica biscegliese, in buona sostanza, assoluti da dimenticare.