Metodo globale autodifesa, a Bisceglie un'autentica lezione di vita del maestro Failla
Perfettamente riuscito l'appuntamento organizzato dal Gruppo Sportivo Fiamme Cremisi del maestro Francesco Simone
mercoledì 12 aprile 2017
16.42
Oltre trenta partecipanti, fra tecnici e atleti, provenienti da tutta la Puglia. Il movimento regionale delle arti marziali ha risposto convintamente all'opportunità fornita dalla Fijlkam attraverso l'impegno dell'instancabile maestro Francesco Simone, anima e cuore del Gruppo Sportivo Fiamme Cremisi. Sul tatami allestito all'interno del PalaDolmen la mattinata della domenica delle Palme è trascorsa all'insegna della massima attenzione, da parte dei convenuti, alla lezione sul metodo globale autodifesa.
Merito dal maestro Enzo Failla, docente di karate, judo, ju-jitsu, aikido, istruttore presso la scuola della Polizia di Stato di Vibo Valentia e presidente della commissione nazionale federale Mga, assistito da Antonio Ruberto, maestro di karate e fiduciario regionale Mga per la Calabria e dal maestro biscegliese di judo Giulio Valente, fiduciario per la Puglia del metodo globale autodifesa. Una lezione di vita ancor prima che di comportamento e di temperamento: la necessità di intervenire solo in caso di serio pericolo, elaborando il metodo e attenendosi a tutti i protocolli marziali e disciplinari.
Presenti, a fianco di tecnici e atleti, anche il presidente regionale Fijlkam Saverio Patscot e il vicepresidente del settore lotta Franco Quarto.
«Il rilievo dato all'evento di domenica ci ha onorato» ha commentato il maestro Francesco Simone. «Abbiamo dato come sempre il massimo nell'organizzazione e nell'ospitalità».
Merito dal maestro Enzo Failla, docente di karate, judo, ju-jitsu, aikido, istruttore presso la scuola della Polizia di Stato di Vibo Valentia e presidente della commissione nazionale federale Mga, assistito da Antonio Ruberto, maestro di karate e fiduciario regionale Mga per la Calabria e dal maestro biscegliese di judo Giulio Valente, fiduciario per la Puglia del metodo globale autodifesa. Una lezione di vita ancor prima che di comportamento e di temperamento: la necessità di intervenire solo in caso di serio pericolo, elaborando il metodo e attenendosi a tutti i protocolli marziali e disciplinari.
Presenti, a fianco di tecnici e atleti, anche il presidente regionale Fijlkam Saverio Patscot e il vicepresidente del settore lotta Franco Quarto.
«Il rilievo dato all'evento di domenica ci ha onorato» ha commentato il maestro Francesco Simone. «Abbiamo dato come sempre il massimo nell'organizzazione e nell'ospitalità».