Mister Ivan Tisci commenta la retrocessione del Bisceglie in Eccellenza
Il tecnico nerazzurro: «Dopo la delusione di Pagani la società meritava di mantenere almeno la categoria»
lunedì 23 maggio 2022
17.20
22 maggio, un giorno davvero da cancellare per la storia del Bisceglie calcio. Nel 2021 l'incredibile partita con la Paganese che è costata la discesa nel campionato di Serie D; un anno dopo, sempre nella stessa giornata, i nerazzurri hanno perso ogni speranza di conservare la categoria e dovranno ora ripartire dall'Eccellenza. La vittoria netta col Nola al "Ventura" non è servita per sorpassare il San Giorgio a Cremano al terzultimo posto in classifica: i tanti punti persi nel corso della stagione non hanno permesso agli stellati di ottenere ben altri risultati, incappando così nella quarta retrocessione consecutiva sul campo.
Al termine dell'ultima gara casalinga, mister Ivan Tisci ha analizzato il momento in sala stampa: «Grande rammarico e amarezza, i ragazzi ci credevano. Ero riuscito a trasmettere la consapevolezza che l'obiettivo si potesse raggiungere. Avevo chiesto a tutti una grande prestazione e così è stato. Il risultato di Caserta ci ha penalizzato, guardando al mio piccolo ciclo sono soddisfatto. Abbiamo ottenuto 10 punti su 18 a disposizione. Mi porterò dentro questa esperienza che mi ha fatto crescere» ha commentato.
Poi ha aggiunto e concluso: «Sono contento della mia gestione nonostante la retrocessione. Dopo la delusione di Pagani questa società meritava almeno di mantenere la categoria».
Al termine dell'ultima gara casalinga, mister Ivan Tisci ha analizzato il momento in sala stampa: «Grande rammarico e amarezza, i ragazzi ci credevano. Ero riuscito a trasmettere la consapevolezza che l'obiettivo si potesse raggiungere. Avevo chiesto a tutti una grande prestazione e così è stato. Il risultato di Caserta ci ha penalizzato, guardando al mio piccolo ciclo sono soddisfatto. Abbiamo ottenuto 10 punti su 18 a disposizione. Mi porterò dentro questa esperienza che mi ha fatto crescere» ha commentato.
Poi ha aggiunto e concluso: «Sono contento della mia gestione nonostante la retrocessione. Dopo la delusione di Pagani questa società meritava almeno di mantenere la categoria».