Mister Vanoli: «Sono molto contento dei miei ragazzi»
Ottimismo da parte del nuovo tecnico nerazzurro dopo la sconfitta interna contro la Reggina
domenica 20 gennaio 2019
19.03
La prestazione lascia sorridere, il risultato meno.
Con un gol di Bellomo nei minuti finali, la Reggina ha espugnato il "Gustavo Ventura" per 0-1 contro un Bisceglie apparso comunque vivace e propositivo.
Nonostante la sconfitta, il nuovo allenatore dei nerazzurri Rodolfo Vanoli vede il bicchiere mezzo pieno. In conferenza post-gara, il tecnico del Bisceglie è apparso ottimista dopo la buona prova dei suoi: «Avrei voluto essere qua e parlare di un'altra partita. Sono molto contento dei miei ragazzi, si poteva fare qualcosa in più. Sono contento dell'abbraccio dei tifosi ai ragazzi: deve essere l'inizio di un percorso. Dobbiamo essere più furbi e cercare di portare prima a termine la partita» ha esordito l'allenatore varesino, per poi aggiungere: «questa squadra è riuscita a stare in partita contro un club che sta puntando ad un altro campionato. Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi, certe situazioni potranno migliorare. Abbiamo sbagliato alcune ripartenze in cui potevamo essere più che efficaci, ma in due giorni non si poteva chiedere più di tanto. Per giocare a certi livelli bisogna essere concentrati fino al 96°'.
Capitolo calciomercato: «Non parlo mai di mercato, ci sono i direttori e la proprietà per questo. La partita di oggi non l'abbiamo persa perchè mancano gli attaccanti: l'abbiamo persa per causa nostra, possiamo però ancora migliorare. Non era facile con tutto ciò che succedeva attorno a noi riuscire a mettere insieme 11 elementi. Non posso che dire grazie: se si lavora così, si faranno grandi prestazioni».
Testa ora alla prossima sfida fuori casa contro la Casertana: «Nel mondo del calcio penso ci sia la legge della compensazione. Sono rammaricato perchè ci tenevo a partire bene, nonostante in realtà siamo partiti bene: non sono contento di non aver portato a casa un punto, ma nel campionato lavorando così un giorno si perde al 96°, un giorno si vince al 96°».
«Penso che la prestazione è fatta dai singoli nel collettivo. I ragazzi nel collettivo si sono mossi tutti bene, ovviamente ogni domenica non è sempre la stessa partita: c'è chi rende di più, chi rende di meno. Sono molto contento della prestazione di tutti i ragazzi, l'unico rammarico è per l'episodio del finale che ci ha penalizzato» ha aggiunto mister Vanoli, «la mia squadra non ha bisogno di alibi. La mia squadra ha bisogno di crescere, se abbiamo perso al 96° la colpa è solo nostra. Adesso dobbiamo ripartire dal nostro concetto: possiamo giocarcela con tutti ma non possiamo commettere errori, questo sarà il nostro nuovo lavoro».
Ultime battute sulle condizioni di Risolo, uscito anzitempo dal campo per infortunio: «Non ho avuto modo di vederlo. Domani mattina c'è allenamento, si valutano le condizioni e si deciderà sul da farsi».
Con un gol di Bellomo nei minuti finali, la Reggina ha espugnato il "Gustavo Ventura" per 0-1 contro un Bisceglie apparso comunque vivace e propositivo.
Nonostante la sconfitta, il nuovo allenatore dei nerazzurri Rodolfo Vanoli vede il bicchiere mezzo pieno. In conferenza post-gara, il tecnico del Bisceglie è apparso ottimista dopo la buona prova dei suoi: «Avrei voluto essere qua e parlare di un'altra partita. Sono molto contento dei miei ragazzi, si poteva fare qualcosa in più. Sono contento dell'abbraccio dei tifosi ai ragazzi: deve essere l'inizio di un percorso. Dobbiamo essere più furbi e cercare di portare prima a termine la partita» ha esordito l'allenatore varesino, per poi aggiungere: «questa squadra è riuscita a stare in partita contro un club che sta puntando ad un altro campionato. Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi, certe situazioni potranno migliorare. Abbiamo sbagliato alcune ripartenze in cui potevamo essere più che efficaci, ma in due giorni non si poteva chiedere più di tanto. Per giocare a certi livelli bisogna essere concentrati fino al 96°'.
Capitolo calciomercato: «Non parlo mai di mercato, ci sono i direttori e la proprietà per questo. La partita di oggi non l'abbiamo persa perchè mancano gli attaccanti: l'abbiamo persa per causa nostra, possiamo però ancora migliorare. Non era facile con tutto ciò che succedeva attorno a noi riuscire a mettere insieme 11 elementi. Non posso che dire grazie: se si lavora così, si faranno grandi prestazioni».
Testa ora alla prossima sfida fuori casa contro la Casertana: «Nel mondo del calcio penso ci sia la legge della compensazione. Sono rammaricato perchè ci tenevo a partire bene, nonostante in realtà siamo partiti bene: non sono contento di non aver portato a casa un punto, ma nel campionato lavorando così un giorno si perde al 96°, un giorno si vince al 96°».
«Penso che la prestazione è fatta dai singoli nel collettivo. I ragazzi nel collettivo si sono mossi tutti bene, ovviamente ogni domenica non è sempre la stessa partita: c'è chi rende di più, chi rende di meno. Sono molto contento della prestazione di tutti i ragazzi, l'unico rammarico è per l'episodio del finale che ci ha penalizzato» ha aggiunto mister Vanoli, «la mia squadra non ha bisogno di alibi. La mia squadra ha bisogno di crescere, se abbiamo perso al 96° la colpa è solo nostra. Adesso dobbiamo ripartire dal nostro concetto: possiamo giocarcela con tutti ma non possiamo commettere errori, questo sarà il nostro nuovo lavoro».
Ultime battute sulle condizioni di Risolo, uscito anzitempo dal campo per infortunio: «Non ho avuto modo di vederlo. Domani mattina c'è allenamento, si valutano le condizioni e si deciderà sul da farsi».