Nettuno, fine della corsa
Biancazzurri sconfitti a Monte Sant'Angelo ed estromessi dalla lotta per la promozione
lunedì 16 aprile 2018
9.48
Si è conclusa a Monte Sant'Angelo, al cospetto della quadrata e solida compagine garganica, la stagione agonistica 2017-2018 del Nettuno calcio a 5.
Il team biancazzurro di mister Bartolo Sasso ha ceduto (6-4) nella finalissima playoff del girone A del torneo di Serie C2 al termine di una gara nella quale ha lottato strenuamente senza però riuscire a venire a capo dell'ottima organizzazione di gioco degli avversari, sostenuti da oltre 300 spettatori sugli spalti. In gol per la compagine di casa, Ortuso, Simone e Castriotta, autori di doppiette mentre alla formazione biscegliese non è bastata la tripletta di un ispirato Drapni (la quarta rete è stata siglata da Nico Colangelo, che pur non al meglio ha stretto i denti per essere in campo).
Un'annata dai due volti per la squadra del patron Tonio Papagni, che ha guidato la classifica del raggruppamento per larghi tratti ingaggiando un appassionante testa a testa col San Ferdinando, che ha cambiato passo in corrispondenza della Final Four di Coppa Puglia, vinta proprio dagli ofantini. L'inopinato stop sul campo del Cus Foggia, il pareggio casalingo col Poggiorsini e i kappaò in trasferta negli scontri diretti a San Ferdinando e Monte Sant'Angelo hanno ridimensionato le ambizioni del Nettuno, che in ragione della terza posizione ha goduto del vantaggio del fattore campo esclusivamente in semifinale (6-0 al Poggiorsini).
Il club, ora, valuterà se presentare comunque domanda di ripescaggio per il prossimo campionato di Serie C1, alla luce della ristrutturazione dei tornei decisa dalla Divisione Calcio a 5 che potrebbe aprire la strada a diverse integrazioni negli organici attraverso la composizione di un terzo girone di A2.
Il team biancazzurro di mister Bartolo Sasso ha ceduto (6-4) nella finalissima playoff del girone A del torneo di Serie C2 al termine di una gara nella quale ha lottato strenuamente senza però riuscire a venire a capo dell'ottima organizzazione di gioco degli avversari, sostenuti da oltre 300 spettatori sugli spalti. In gol per la compagine di casa, Ortuso, Simone e Castriotta, autori di doppiette mentre alla formazione biscegliese non è bastata la tripletta di un ispirato Drapni (la quarta rete è stata siglata da Nico Colangelo, che pur non al meglio ha stretto i denti per essere in campo).
Un'annata dai due volti per la squadra del patron Tonio Papagni, che ha guidato la classifica del raggruppamento per larghi tratti ingaggiando un appassionante testa a testa col San Ferdinando, che ha cambiato passo in corrispondenza della Final Four di Coppa Puglia, vinta proprio dagli ofantini. L'inopinato stop sul campo del Cus Foggia, il pareggio casalingo col Poggiorsini e i kappaò in trasferta negli scontri diretti a San Ferdinando e Monte Sant'Angelo hanno ridimensionato le ambizioni del Nettuno, che in ragione della terza posizione ha goduto del vantaggio del fattore campo esclusivamente in semifinale (6-0 al Poggiorsini).
Il club, ora, valuterà se presentare comunque domanda di ripescaggio per il prossimo campionato di Serie C1, alla luce della ristrutturazione dei tornei decisa dalla Divisione Calcio a 5 che potrebbe aprire la strada a diverse integrazioni negli organici attraverso la composizione di un terzo girone di A2.