Nuoto e aquathlon, Aurora Pellegrini continua a stupire
Risultati eccellenti per la giovanissima biscegliese
mercoledì 5 luglio 2017
18.04
PREMESSA IMPORTANTE DELLA REDAZIONE SPORTIVA
Il nuoto, purtroppo, continua (come del resto anche l'atletica leggera e il ciclismo, altri sport di prestazione) a non farsi largo anche per le evidenti responsabilità di chi dovrebbe supportare l'attività dei giornalisti e, invece, non rispondendo alle più banali richieste di informazioni, finisce per ostacolarla. Costruire rapporti di collaborazione coi media (e soprattutto con quelle testate generosamente disposte a concedere spazio a tutte le discipline) dovrebbe essere la prima preoccupazione di chi gestisce comitati provinciali e regionali. Chissà che qualcuno non cominci a riflettere su questo tipo di comportamenti che hanno avuto un unico effetto: togliere spazio e visibilità al nuoto, una disciplina che meriterebbe di più.
La giovanissima biscegliese Aurora Pellegrini continua a conquistare risultati di rilievo sia nel nuoto che nelle specialità da esso derivate.
Lo scorso 11 giugno si è imposta nella seconda prova del trofeo interregionale di Aquathlon (prova multipla che prevede corsa e nuoto) a Matera, bissando il successo domenica 25 giugno a Policastro, con un distacco di oltre un minuto rispetto alla seconda classificata e tallonando persino i ragazzi, al punto da centrare il quarto posto assoluto. Il giorno successivo, nelle gare riservate alla sua categoria (Esordienti A, 2005) del Trofeo Payton di Bari, ha contribuito all'affermazione della staffetta 4x100 stile libero del Giovinazzo Nuoto (Francesca Campana, Astrid De Palma e Annalaura Samarelli le altre frazioniste).
Nel corso delle competizioni presso lo Stadio del nuoto di Bari si sono distinte anche Maria Carla Lampedecchia (due secondi posti nei 50 e nei 100 rana), Maria Ferrante (una vittoria e un piazzamento sul secondo gradino del podio rispettivamente nei 100 e 50 delfino) e Greta Soldani, prima con la staffetta mista 4x100 e sui 50 dorso.
Il nuoto, purtroppo, continua (come del resto anche l'atletica leggera e il ciclismo, altri sport di prestazione) a non farsi largo anche per le evidenti responsabilità di chi dovrebbe supportare l'attività dei giornalisti e, invece, non rispondendo alle più banali richieste di informazioni, finisce per ostacolarla. Costruire rapporti di collaborazione coi media (e soprattutto con quelle testate generosamente disposte a concedere spazio a tutte le discipline) dovrebbe essere la prima preoccupazione di chi gestisce comitati provinciali e regionali. Chissà che qualcuno non cominci a riflettere su questo tipo di comportamenti che hanno avuto un unico effetto: togliere spazio e visibilità al nuoto, una disciplina che meriterebbe di più.
La giovanissima biscegliese Aurora Pellegrini continua a conquistare risultati di rilievo sia nel nuoto che nelle specialità da esso derivate.
Lo scorso 11 giugno si è imposta nella seconda prova del trofeo interregionale di Aquathlon (prova multipla che prevede corsa e nuoto) a Matera, bissando il successo domenica 25 giugno a Policastro, con un distacco di oltre un minuto rispetto alla seconda classificata e tallonando persino i ragazzi, al punto da centrare il quarto posto assoluto. Il giorno successivo, nelle gare riservate alla sua categoria (Esordienti A, 2005) del Trofeo Payton di Bari, ha contribuito all'affermazione della staffetta 4x100 stile libero del Giovinazzo Nuoto (Francesca Campana, Astrid De Palma e Annalaura Samarelli le altre frazioniste).
Nel corso delle competizioni presso lo Stadio del nuoto di Bari si sono distinte anche Maria Carla Lampedecchia (due secondi posti nei 50 e nei 100 rana), Maria Ferrante (una vittoria e un piazzamento sul secondo gradino del podio rispettivamente nei 100 e 50 delfino) e Greta Soldani, prima con la staffetta mista 4x100 e sui 50 dorso.