Nuovo stop per Elena Di Liddo: scongiurato l'intervento
Dopo l'infortunio alla spalla destra, adesso è la spalla sinistra a darle problemi. Tornerà in vasca nel 2024
giovedì 27 luglio 2023
12.36
Nuovo duro colpo per Elena Di Liddo, la talentuosa nuotatrice azzurra, che dovrà affrontare nuovamente una difficile battaglia contro l'infortunio. Dopo aver superato un grave problema alla spalla destra, che l'aveva costretta a sottoporsi a un intervento chirurgico a inizio anno e l'ha privata della partecipazione ai mondiali di Fukuoka, ecco un nuovo stop dovuto a un infortunio alla spalla sinistra.
L'annuncio è arrivato tramite un post su Instagram: «È successo ancora. Sono un'altra volta ai box. Ci ho provato, ci ho creduto tantissimo. Sapevo che operare la spalla destra era la scelta giusta, avrei fatto in tempo a riprendermi con il giusto passo, a tornare a lavorare meglio di prima, con una spalla totalmente nuova. Sapevo che sarei tornata. E così è stato. Dopo 4 mesi di stop sono tornata e tutto stava andando per il meglio, passi piccoli ma veloci. Poi di nuovo un tac, durante una gara, e il dolore, fastidio alternato a dolore. Fisico ma soprattutto mentale. La spalla destra è ok, questa volta è il turno della sinistra».
L'atleta si è già sottoposta alla risonanza magnetica, che fortunatamente ha scongiurato la necessità di un altro intervento: si tratta di una forte infiammazione della capsula, un edema e una lesione che hanno costretto la nuotatrice a interrompere nuovamente la sua corsa. Questa stagione sembra essere finita ancor prima di iniziare.
Nonostante l'amarezza e la frustrazione, la nuotatrice azzurra mostra una grande determinazione: «Ormai sono abituata a cadere, farmi male e rialzarmi con la sola forza delle mie gambe. Mi sono detta: no, la tua carriera non può finire cosi. E non finirà» ha scritto. Elena non sarà comunque in vasca prima del 2024, guardando già alle Olimpiadi di Parigi.
L'annuncio è arrivato tramite un post su Instagram: «È successo ancora. Sono un'altra volta ai box. Ci ho provato, ci ho creduto tantissimo. Sapevo che operare la spalla destra era la scelta giusta, avrei fatto in tempo a riprendermi con il giusto passo, a tornare a lavorare meglio di prima, con una spalla totalmente nuova. Sapevo che sarei tornata. E così è stato. Dopo 4 mesi di stop sono tornata e tutto stava andando per il meglio, passi piccoli ma veloci. Poi di nuovo un tac, durante una gara, e il dolore, fastidio alternato a dolore. Fisico ma soprattutto mentale. La spalla destra è ok, questa volta è il turno della sinistra».
L'atleta si è già sottoposta alla risonanza magnetica, che fortunatamente ha scongiurato la necessità di un altro intervento: si tratta di una forte infiammazione della capsula, un edema e una lesione che hanno costretto la nuotatrice a interrompere nuovamente la sua corsa. Questa stagione sembra essere finita ancor prima di iniziare.
Nonostante l'amarezza e la frustrazione, la nuotatrice azzurra mostra una grande determinazione: «Ormai sono abituata a cadere, farmi male e rialzarmi con la sola forza delle mie gambe. Mi sono detta: no, la tua carriera non può finire cosi. E non finirà» ha scritto. Elena non sarà comunque in vasca prima del 2024, guardando già alle Olimpiadi di Parigi.