Pareggio giusto e poche emozioni tra Bisceglie e Sicula Leonzio
Nerazzurri in vantaggio per ottanta minuti, Tavares entra e cambia il match dei suoi
sabato 23 settembre 2017
20.15
BISCEGLIE-SICULA LEONZIO 1-1
Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 6 Jurkic, 9 Jovanovic, 13 Giron, 14 Delic (dal 51° Azzi), 16 Lugo Martinez (dal 66° 21 Risolo), 17 Montinaro (dall'88° 18 Gabrielloni), 19 Vdroljak (dall'88° 10 Toskic), 20 Boljat, 23 Migliavacca (dal 51° 15 Delvino), 24 Markic. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 4 Diallo, 11 D'Ancora, 22 Alberga.Sicula Leonzio (4-3-3): 1 Narciso, 3 Squillace, 5 Gianola, 9 Ferreira (dal 91° Camilleri), 10 Bollino, 16 De Rossi, 18 Aquilanti, 23 Davì, 24 Gammone (dal 77° 19 Tavares), 25 Marano (dal 62° 20 Bonfiglio), 27 D'Angelo. Allenatore: Pino Rigoli. A disposizione: 22 Ciotti, 2 Pollace, 4 Giuliano, 6 Monteleone, 11 Russo, 14 De Felice, 21 Cozza.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia.
Assistenti: Giuseppe Perrotti di Campobasso, Michele Pizzi di Termoli.
Reti: 8° Delic, 85° Tavares.
Note: spettatori 769, di cui 530 abbonati. Incasso di € 1.945,00. Calci d'angolo: 2-7. Ammoniti: 18° Davì, 36° Vrdoljak, 38° Montinaro, 62° D'Angelo.
Appena un punto in due gare dopo il turno di riposo per il Bisceglie di Nunzio Zavettieri: pareggio dal retrogusto amaro e allo stesso tempo giusto, quello maturato nei novanta minuti del "Ventura" in questa quinta giornata del campionato di serie C.
Modulo speculare per le due squadre, scese in campo con il 4-3-3. Assenze pesanti nel Bisceglie, orfano di Partipilo, attuale top scorer dei nerazzurri, e il capitano Andrea Petta. Qualche variazione nel modulo della squadra di Lentini rispetto alla gara con il Monopoli.
Prima da titolare e prima rete con la maglia nerazzurra per Mateas Delic. Un gran gol all'8° del primo tempo dell'attaccante croato ha aperto il confronto tra Bisceglie e Sicula Leonzio: errata la tattica dell'offside da parte della retroguardia lentinese, l'attaccante stellato si è ritrovato a tu per tu con Narciso e da pochi passi non ha sbagliato.
Dopo il vantaggio firmato da Delic, nessuna azione interessante nella prima frazione. La Sicula Leonzio ha provato a mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra senza essere però mai realmente pericolosa, il Bisceglie, disorganizzato dietro e poco produttivo in avanti non è quasi mai stato pericoloso, eccezion fatta per due lampi di Vrdoljak e Montinaro.
Non è cambiata la musica nella ripresa: la squadra di Zavettieri non è stata in grado di chiudere i giochi e gli ospiti sono stati bravi a riaprirla. Il tecnico calabrese ha provato a mischiare le carte inserendo Azzi e Delvino al 51° al posto di Delic e Migliavacca, ancora non al top della condizione. Un impalpabile Lugo Martinez è stato rilevato poco dopo l'ora di gioco da Andrea Risolo e tre minuti più tardi si è concretizzata la più nitida palla gol del Bisceglie: assist di Azzi dalla destra per Montinaro che due passi non è riuscito a superare l'opposizione di un ottimo Narciso. Superbo il portiere tranese al 75° sul fendente da fuori area di Boljat.
A cinque minuti dal novantesimo il neoentrato Diogo Tavares ha rimesso in pari il risultato con un colpo di testa dopo la fine deviazione di Davì su cross di Squillace. Sul finire della gara, entrambe le squadre in modo molto caotico hanno provato a guadagnarsi i tre punti senza riuscire ad essere efficaci.
Un po' di rammarico per entrambe le compagini al triplice fischio: i padroni di casa devono lavorare molto sulla legittimazione della partita, e non cedere ad inutili nervosismi sulla distanza; gli ospiti devono trovare qualche idea in chiave offensiva, sperando in un immediato ritorno di Arcidiacono, grande assente di giornata.
Per il Bisceglie si preannuncia una sesta giornata complicata: sabato 30 settembre al "Via del mare" di Lecce la compagine di Liverani attenderà i nerazzurri, che saranno chiamati ad una prova d'orgoglio importante.