Bisceglie alla ricerca di punti con la corazzata Ternana
Sfida col proprio passato per Pochesci e Partipilo
sabato 19 ottobre 2019
17.53
L'ultimo precedente tra Bisceglie e Ternana al "Gustavo Ventura" risale al 16 ottobre 1988: il confronto finì 0-0, sancendo di fatto l'unico punto conquistato dalle fede in terra pugliese. Gli altri due match disputati a Bisceglie si sono sempre conclusi a favore degli stellati (1-0 e 3-0).
La gara valida per la decima giornata di campionato di Serie C girone C sarà anche una sfida tra ex: da una parte Sandro Pochesci, oggi allenatore della formazione nerazzurra ma che sulla panchina umbra ha allenato per la prima volta in Serie B, nel campionato 2017-2018. Dall'altra Anthony Partipilo fantasista barese che con la maglia nerazzurra ha prima compiuto il miracolo salvezza alla fine del campionato 2015-2016 e l'anno dopo è stato uno dei protagonisti della fantastica cavalcata della formazione allora allenata da Nicola Ragno alla conquista della Serie C.
Il Bisceglie sta ancora cercando la prima vittoria tra le mura amiche, che in questa stagione non è ancora arrivata. Il bottino pieno manca da quasi un mese alla formazione stellata (22 ottobre, Avellino-Bisceglie 0-1) e l'obiettivo è tornare a vincere al più presto, anche se il calendario appare molto impegnativo. Pochesci non potrà contare su Diallo, uscito alla mezz'ora della gara di Viterbo e che in settimana ha svolto lavoro differenziato per una lesione al bicipite femorale, mentre rientra Hristov dopo l'impegno con la nazionale bulgara U21. Da valutare le condizioni di Estol e Carrera, lasciati fuori nella trasferta di Viterbo, e di Ungaro che dovrebbe aver recuperato dall'infortunio al ginocchio. Potrebbe ritagliarsi uno spazio sempre più importante nell'undici titolare Saverio Dellino, rientrato in gruppo la scorsa settimana e che già con la Viterbese aveva fatto vedere qualcosa di buono.
Quasi certamente Pochesci schiererà i suoi col 3-5-2, ripartendo dalle certezze di questo campionato: il portiere Angelo Casadei, il capitano Matteo Piccinni e Alessandro Gatto, miglior realizzatore di questo Bisceglie.
Sul versante opposto, Fabio Gallo dovrà fare a meno di Proietti, Defendi, che ha riportato una lesione alla coscia destra, Sini e Bergamelli che deve invece essere operato al quarto dito della mano destra. Rientra Palumbo dopo un turno di squalifica e dovrebbe essere impiegato in qualità di regista nel centrocampo a tre insieme a Salzano e Paghera. Dopo il kappaò al "San Nicola", la Ternana vuole subito tornare a vincere e non ha intenzione di fare sconti a nessuno. «Imparo molto, sia dalle sconfitte che dalle vittorie – ha detto il tecnico ai microfoni di Calciofere.it – la sconfitta di Bari è figlia di errori individuale, dei singoli. Abbiamo lavorato con grande intensità. Non abbiamo mai pensato di essere troppo bravi, non credo che ci appartenga: dobbiamo affrontare il Bisceglie al massimo, ci serve la vittoria e una prestazione in linea alle nostre altre, sul piano del gioco, dell'intensità».
Parlando degli avversari il tecnico ha precisato: «Non è Pochesci che mi preoccupa bensì il Bisceglie: troveremo una squadra affamata di punti, una squadra che avrà voglia di fare risultato e quindi cercherà di sfruttare il fattore campo il più possibile. Mi aspetto una partita molto difficile, come del resto lo sono state sin qui le altre. Dovremo pareggiare l'aspetto caratteriale e la loro intensità e voglia di vincere, poi una volta pareggiate queste, dobbiamo fare emergere le nostre qualità».
La gara valida per la decima giornata di campionato di Serie C girone C sarà anche una sfida tra ex: da una parte Sandro Pochesci, oggi allenatore della formazione nerazzurra ma che sulla panchina umbra ha allenato per la prima volta in Serie B, nel campionato 2017-2018. Dall'altra Anthony Partipilo fantasista barese che con la maglia nerazzurra ha prima compiuto il miracolo salvezza alla fine del campionato 2015-2016 e l'anno dopo è stato uno dei protagonisti della fantastica cavalcata della formazione allora allenata da Nicola Ragno alla conquista della Serie C.
Il Bisceglie sta ancora cercando la prima vittoria tra le mura amiche, che in questa stagione non è ancora arrivata. Il bottino pieno manca da quasi un mese alla formazione stellata (22 ottobre, Avellino-Bisceglie 0-1) e l'obiettivo è tornare a vincere al più presto, anche se il calendario appare molto impegnativo. Pochesci non potrà contare su Diallo, uscito alla mezz'ora della gara di Viterbo e che in settimana ha svolto lavoro differenziato per una lesione al bicipite femorale, mentre rientra Hristov dopo l'impegno con la nazionale bulgara U21. Da valutare le condizioni di Estol e Carrera, lasciati fuori nella trasferta di Viterbo, e di Ungaro che dovrebbe aver recuperato dall'infortunio al ginocchio. Potrebbe ritagliarsi uno spazio sempre più importante nell'undici titolare Saverio Dellino, rientrato in gruppo la scorsa settimana e che già con la Viterbese aveva fatto vedere qualcosa di buono.
Quasi certamente Pochesci schiererà i suoi col 3-5-2, ripartendo dalle certezze di questo campionato: il portiere Angelo Casadei, il capitano Matteo Piccinni e Alessandro Gatto, miglior realizzatore di questo Bisceglie.
Sul versante opposto, Fabio Gallo dovrà fare a meno di Proietti, Defendi, che ha riportato una lesione alla coscia destra, Sini e Bergamelli che deve invece essere operato al quarto dito della mano destra. Rientra Palumbo dopo un turno di squalifica e dovrebbe essere impiegato in qualità di regista nel centrocampo a tre insieme a Salzano e Paghera. Dopo il kappaò al "San Nicola", la Ternana vuole subito tornare a vincere e non ha intenzione di fare sconti a nessuno. «Imparo molto, sia dalle sconfitte che dalle vittorie – ha detto il tecnico ai microfoni di Calciofere.it – la sconfitta di Bari è figlia di errori individuale, dei singoli. Abbiamo lavorato con grande intensità. Non abbiamo mai pensato di essere troppo bravi, non credo che ci appartenga: dobbiamo affrontare il Bisceglie al massimo, ci serve la vittoria e una prestazione in linea alle nostre altre, sul piano del gioco, dell'intensità».
Parlando degli avversari il tecnico ha precisato: «Non è Pochesci che mi preoccupa bensì il Bisceglie: troveremo una squadra affamata di punti, una squadra che avrà voglia di fare risultato e quindi cercherà di sfruttare il fattore campo il più possibile. Mi aspetto una partita molto difficile, come del resto lo sono state sin qui le altre. Dovremo pareggiare l'aspetto caratteriale e la loro intensità e voglia di vincere, poi una volta pareggiate queste, dobbiamo fare emergere le nostre qualità».