Sasso manda la Diaz in paradiso

Decisivo il gol del laterale biancorosso al Futsal Salapia nei supplementari

sabato 14 aprile 2018 18.31
A cura di Bartolomeo Pasquale
Il sogno promozione della Diaz continua ancora e stavolta va oltre il confini della Puglia, facendo capolino anche in altre regioni d'Italia dove si dovrà sgomitare con avversarie di pari livello per raggiungere l'agognato posto al sole nella terza categoria nazionale di calcio a cinque.

Con un pizzico di sofferenza la truppa di Beppe Di Chiano ha tenuto testa nella finalissima playoff della serie C1, girone unico pugliese, alla temibile Futsal Salapia pareggiando per 2-2 dopo i tempi supplementari e staccando il pass per gli spareggi interregionali in virtù del miglior piazzamento ottenuto in regular season.

Il primo tempo si è giocato a ritmi altissimi con le squadre che hanno abbandonato ogni cauto atteggiamento con molteplici tentativi sventati dalle attente retroguardie: sono stati tuttavia i salinari guidati da mister Delvecchio a gelare al quarto d'ora il numeroso pubblico accorso in un Paladolmen a tinte biancorosse con la bomba centrale di Ivan Romero finita sotto il sette con Spadavecchia in uscita disperata per il vantaggio gialloblu. Grandissima ed orgogliosa reazione dei padroni di casa appena sei minuti dopo la svantaggio: Vincenzo Cassanelli ha ristabilito gli equilibri mettendo a referto un rapido tap-in su prezioso inserimento laterale di Sasso.

La Diaz ha premuto sull'acceleratore finendo la prima frazione in avanti: al ventitreesimo sempre Cassanelli ha centrato la traversa con un colpo sotto da posizione impossibile e defilata strozzando in gola l'urlo di gioia per l'eventuale doppietta.

La ripresa ha assunto connotati decisamente differenti rispetto alla prima frazione con una gara divenuta soporifera. È stata solo la Diaz ad avere le occasioni più importanti con il palo esterno colpito da Sasso al minuto quarantuno e con il clamoroso tiro libero sbagliato dal bomber Sergio De Cillis a tre minuti dal termine: il proprio tiro forte e centrale è stato respinto senza alcun patema da Giannino decretando così i supplementari fra le due compagini.

Extra time cominciato in salita con il gol del quinto di movimento al minuto sessantaquattro: da posizione angolata Giannino ha colpito la sfera non trattenuta dal portiere di casa sul primo palo ed accompagnata oltre la linea di porta.

Nonostante il piccolo incidente di percorso la tattica del quinto di movimento azionata inversamente ha premiato i biscegliesi con la ripartenza che ha favorito il gol del pareggio di Roberto Sasso nel secondo dei due tempi da cinque minuti a testa: un tiro forte, preciso e con la punta dei piedi che ha portato il pallone a baciare il palo più lontano e ad appoggiarsi in rete, permettendo al gruppo caro al presidente Giuseppe Cortellino di continuare a sognare in un accesso meritato alla serie B, frutto della grandissima ed indimenticabile cavalcata di questa stagione agonistica.