Serie B: Pescara alla Final Four, le altre sfide a gara5
Sabato gli incontri decisivi fra San Severo-Palestrina, Orzinuovi-Cesena e Omegna-Milano
mercoledì 5 giugno 2019
11.46
I paragoni con la nazionale di calcio della Danimarca del 1992 si sprecano. Come accaduto alla formazione scandinava (ripescata a seguito dell'esclusione della Jugoslavia dalla fase finale del campionato europeo), il team del patron Carlo Di Fabio è stato catapultato in semifinale playoff malgrado lo 0-2 nella serie con Reggio Calabria.
L'estromissione della società reggina per inadempienze finanziarie ha consentito alla squadra guidata da Stefano Rajola di rientrare in gioco e sulle ali dell'entusiasmo per la seconda chance i biancorossi hanno eliminato prima Nardò (reduce da una clamorosa impresa ai danni di Caserta) con un secco 3-0, quindi Salerno in quattro partite. Il tabellone D dei playoff di Serie B Old Wild West si è chiuso con la qualificazione di Alessandro Potì e compagni alla Final Four di Montecatini di sabato 15 e domenica 16 giugno: una roulette russa con tre posti per la A2 per le quattro squadre che saranno riuscite a superare le forche caudine delle equilibratissime serie di finalissima.
Non può non suscitare scalpore la seconda sconfitta consecutiva della Cestistica San Severo: onore al merito di Palestrina, che ha trascinato l'eterna condannata alla promozione nel limbo di una gara 5 delicatissima. Sabato 8 giugno (palla a due alle ore 21:00) il collettivo di Giorgio Salvemini dovrà scacciare i demoni per portare in Toscana la passione di una città che merita il salto di categoria. Rischia, Rossi, Rizzitiello, Carrizo, Ochoa, Banchi e Morici proveranno a contrastare Stanic, Ruggiero, Scarponi, Rezzano, Antonelli, Di Donato e Sodero in un faccia a faccia intenso e carico di significati.
Cesena ha recuperato lo stop interno di gara3 battendo Orzinuovi nel quarto confronto della serie. Sabato (ore 20:30) il match decisivo in Lombardia. Milano ha impattato con Omegna ma gara5 (sempre sabato, alle 21:00) andrà in scena sul parquet piemontese. Il fattore campo, saltato complessivamente per quattro volte in otto partite di finalissima, sembra contare meno al nord.
© riproduzione riservata
L'estromissione della società reggina per inadempienze finanziarie ha consentito alla squadra guidata da Stefano Rajola di rientrare in gioco e sulle ali dell'entusiasmo per la seconda chance i biancorossi hanno eliminato prima Nardò (reduce da una clamorosa impresa ai danni di Caserta) con un secco 3-0, quindi Salerno in quattro partite. Il tabellone D dei playoff di Serie B Old Wild West si è chiuso con la qualificazione di Alessandro Potì e compagni alla Final Four di Montecatini di sabato 15 e domenica 16 giugno: una roulette russa con tre posti per la A2 per le quattro squadre che saranno riuscite a superare le forche caudine delle equilibratissime serie di finalissima.
Non può non suscitare scalpore la seconda sconfitta consecutiva della Cestistica San Severo: onore al merito di Palestrina, che ha trascinato l'eterna condannata alla promozione nel limbo di una gara 5 delicatissima. Sabato 8 giugno (palla a due alle ore 21:00) il collettivo di Giorgio Salvemini dovrà scacciare i demoni per portare in Toscana la passione di una città che merita il salto di categoria. Rischia, Rossi, Rizzitiello, Carrizo, Ochoa, Banchi e Morici proveranno a contrastare Stanic, Ruggiero, Scarponi, Rezzano, Antonelli, Di Donato e Sodero in un faccia a faccia intenso e carico di significati.
Cesena ha recuperato lo stop interno di gara3 battendo Orzinuovi nel quarto confronto della serie. Sabato (ore 20:30) il match decisivo in Lombardia. Milano ha impattato con Omegna ma gara5 (sempre sabato, alle 21:00) andrà in scena sul parquet piemontese. Il fattore campo, saltato complessivamente per quattro volte in otto partite di finalissima, sembra contare meno al nord.
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