Serie B: un girone con marchigiane, abruzzesi e molisane per i Lions?
Il punto sul mercato. San Severo protagonista
martedì 4 luglio 2017
12.50
È senza dubbio San Severo, al momento, la società più attiva del basket mercato tra quelle che con ogni probabilità formeranno il girone D del torneo di Serie B.
Il club dauno, che ha scelto l'ex trainer di Pescara Giorgio Salvemini per la guida tecnica, ha ingaggiato l'ala Emidio Di Donato (un fedelissimo del nuovo coach giallonero) e il playmaker Riccardo Bottioni, che ha trascinato Campli a un ottimo terzo posto in regular season e alla finale del tabellone playoff, confermando anche la guardia Leo Ciribeni. Fra gli obiettivi della Cestistica, che ha perso il pivot Quarisa, salito in A2 a Jesi, ci sarebbe anche il play-guardia Manuel Diomede, fresco di promozione con la Poderosa Montegranaro.
Rifondazione in corso in casa Amatori Pescara: il vulcanico presidente Carlo Di Fabio, intenzionato ad allestire un roster molto competitivo d'intesa col nuovo allenatore Stefano Rajola (che a 44 anni ha deciso di chiudere una lunga e soddisfacente carriera da giocatore), non potrà contare su Simone Pepe, uno dei cestisti più spettacolari delle minors, finalmente al piano superiore con Agrigento. «Finalmente potremo muoverci senza condizionamenti» ha commentato il massimo dirigente abruzzese. Il primo volto nuovo potrebbe essere Michele Caverni, regista 21enne che ha fatto molto bene nell'annata appena trascorsa a Senigallia.
Situazione molto fluida a Chieti: il sodalizio sceso dalla A2 non dovrebbe proseguire l'attività a seguito del disimpegno del proprietario Di Cosmo e dello sponsor Proger ma nel contempo un imprenditore teatino, Gabriele Marchesani, ha avanzato l'idea di rilevare un titolo di Serie B e sarebbe vicinissimo a chiudere la trattativa. La squadra sarebbe guidata in panchina da Pino Di Paolo, il giovane assistente che ha preso il posto dell'esonerato Bartocci poco prima dei playout di A2 e potrebbe contare su cestisti locali.
Agropoli, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà ai nastri di partenza del terzo campionato nazionale. La pesante situazione debitoria ha spinto la dirigenza cilentana a scegliere di ricominciare dalla Serie C per sanare le pendenze. Il forfait campano consentirà il ripescaggio di Isernia, cui fu fatale la serie playout con Perugia. L'altro team molisano, Venafro, sarà regolarmente al via malgrado fosse stato indicato quale fornitore del diritto di B alla nuova società teatina. Coach Arturo Mascio ripartirà dagli esterni Rossi, Tamburrini e Cancelli oltre che dal capitano Minchella ma dovrà rimpiazzare, sotto le plance, Migliori e Liburdi.
Porto Sant'Elpidio ha trattenuto il playmaker Stefano Cernivani, l'ala forte Diego Torresi e il centro Mirko Romani. Recanati, altra compagine scesa dalla A2, ha scongiurato il pericolo di autoretrocedersi in C rilanciando con la nomina a capoallenatore di Piero Coen, che ha chiuso l'esperienza triennale con San Severo. Conferme scontate quelle di Davide Olive e Gigi Marinelli, che hanno condotto rispettivamente Nardò e Cerignola al salto di categoria, riportando a quattro il numero di rappresentanti pugliesi in B. Il raggruppamento D dovrebbe essere formato anche dalle quattro marchigiane, dalle sei abruzzesi e dalle due molisane, con uno spostamento di Rimini e Perugia nel gruppo B.
SERIE B GIRONE D - possibile composizione
Recanati (dalla A2), Civitanova (dalla C), Senigallia, Porto Sant'Elpidio, Campli, Giulianova, Ortona, Teramo (dal girone C), Pescara, Chieti, Isernia (ripescata), Venafro, Lions Bisceglie, San Severo, Cerignola (dalla C), Nardò (dalla C).
Il club dauno, che ha scelto l'ex trainer di Pescara Giorgio Salvemini per la guida tecnica, ha ingaggiato l'ala Emidio Di Donato (un fedelissimo del nuovo coach giallonero) e il playmaker Riccardo Bottioni, che ha trascinato Campli a un ottimo terzo posto in regular season e alla finale del tabellone playoff, confermando anche la guardia Leo Ciribeni. Fra gli obiettivi della Cestistica, che ha perso il pivot Quarisa, salito in A2 a Jesi, ci sarebbe anche il play-guardia Manuel Diomede, fresco di promozione con la Poderosa Montegranaro.
Rifondazione in corso in casa Amatori Pescara: il vulcanico presidente Carlo Di Fabio, intenzionato ad allestire un roster molto competitivo d'intesa col nuovo allenatore Stefano Rajola (che a 44 anni ha deciso di chiudere una lunga e soddisfacente carriera da giocatore), non potrà contare su Simone Pepe, uno dei cestisti più spettacolari delle minors, finalmente al piano superiore con Agrigento. «Finalmente potremo muoverci senza condizionamenti» ha commentato il massimo dirigente abruzzese. Il primo volto nuovo potrebbe essere Michele Caverni, regista 21enne che ha fatto molto bene nell'annata appena trascorsa a Senigallia.
Situazione molto fluida a Chieti: il sodalizio sceso dalla A2 non dovrebbe proseguire l'attività a seguito del disimpegno del proprietario Di Cosmo e dello sponsor Proger ma nel contempo un imprenditore teatino, Gabriele Marchesani, ha avanzato l'idea di rilevare un titolo di Serie B e sarebbe vicinissimo a chiudere la trattativa. La squadra sarebbe guidata in panchina da Pino Di Paolo, il giovane assistente che ha preso il posto dell'esonerato Bartocci poco prima dei playout di A2 e potrebbe contare su cestisti locali.
Agropoli, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà ai nastri di partenza del terzo campionato nazionale. La pesante situazione debitoria ha spinto la dirigenza cilentana a scegliere di ricominciare dalla Serie C per sanare le pendenze. Il forfait campano consentirà il ripescaggio di Isernia, cui fu fatale la serie playout con Perugia. L'altro team molisano, Venafro, sarà regolarmente al via malgrado fosse stato indicato quale fornitore del diritto di B alla nuova società teatina. Coach Arturo Mascio ripartirà dagli esterni Rossi, Tamburrini e Cancelli oltre che dal capitano Minchella ma dovrà rimpiazzare, sotto le plance, Migliori e Liburdi.
Porto Sant'Elpidio ha trattenuto il playmaker Stefano Cernivani, l'ala forte Diego Torresi e il centro Mirko Romani. Recanati, altra compagine scesa dalla A2, ha scongiurato il pericolo di autoretrocedersi in C rilanciando con la nomina a capoallenatore di Piero Coen, che ha chiuso l'esperienza triennale con San Severo. Conferme scontate quelle di Davide Olive e Gigi Marinelli, che hanno condotto rispettivamente Nardò e Cerignola al salto di categoria, riportando a quattro il numero di rappresentanti pugliesi in B. Il raggruppamento D dovrebbe essere formato anche dalle quattro marchigiane, dalle sei abruzzesi e dalle due molisane, con uno spostamento di Rimini e Perugia nel gruppo B.
SERIE B GIRONE D - possibile composizione
Recanati (dalla A2), Civitanova (dalla C), Senigallia, Porto Sant'Elpidio, Campli, Giulianova, Ortona, Teramo (dal girone C), Pescara, Chieti, Isernia (ripescata), Venafro, Lions Bisceglie, San Severo, Cerignola (dalla C), Nardò (dalla C).