Sit-in dei tifosi del Bisceglie davanti alla sede dell'impresa Canonico

Cori di protesta nei confronti del presidente

giovedì 19 luglio 2018 9.27
A cura di Vito Troilo
Lo hanno promesso e sono stati di parola. I sostenitori biscegliesi, una cinquantina circa, si sono recati a Modugno nel tardo pomeriggio di mercoledì 18 luglioper manifestare tutta la loro ira nei confronti dell'imprenditore edile Nicola Canonico e della sua decisione, ritenuta scellerata, di trasferire a Bari il diritto sportivo per il campionato di calcio di Serie C detenuto dall'A. S. Bisceglie.

Giunti di fronte all'ingresso della sede dell'azienda CN costruzioni hanno apposto uno striscione eloquente: «Vai dove vuoi. Ma quel titolo lo devi dare a noi!»

I tifosi nerazzurri hanno intonato cori di protesta verso il presidente (e proprietario) di un club che si è ritrovato improvvisamente senza una denominazione ben definita, la cui squadra, sebbene regolarmente iscritta al terzo torneo professionistico, al momento non ha un campo di gioco per gli incontri casalinghi della stagione 2018-2019 praticamente alle porte. I supporters stellati hanno chiesto a gran voce l'uscita di scena di Nicola Canonico dalle vicende calcistiche biscegliesi attraverso la restituzione, gratuita, dell'intero pacchetto di quote in mano a lui e ai suoi familiari. Un'operazione non semplicissima anche sotto il profilo pratico oltre che, con ogni probabilità, impraticabile.

L'unico artefice di questa situazione che definire intricata è puro eufemismo si è chiuso nel più totale silenzio: inutili tutti i tentativi, effettuati in queste ore, da giornalisti, personaggi politici, rappresentanti delle istituzioni e del mondo del calcio, di mettersi in contatto con lui anche solo per cercare di comprendere quali siano le sue intenzioni. La prospettiva di un ritorno a Bisceglie con tanto di scuse, avanzata in un primo momento, sembra essere naufragata completamente. Lo strappo è consumato.