Solo 7 calciatori a disposizione, Bisceglie verso il rinvio del match di Avellino

Il medico sociale Amico non si sbilancia sui tempi di rientro degli atleti attualmente positivi al Covid

martedì 17 novembre 2020 15.00
A cura di Vito Troilo
Sette calciatori arruolabili. Un quantitativo talmente ridotto da rendere inevitabile il rinvio della gara di recupero del terzo turno di campionato fissato per mercoledì 18 novembre al "Partenio" di Avellino. La situazione, in casa Bisceglie calcio, è critica: 18 componenti del gruppo squadra sono risultati positivi al Covid, 16 dei quali calciatori secondo quanto sostenuto dal medico sociale del club, il dottor Paolo Amico, intervenuto in diretta lunedì pomeriggio nel corso della sesta puntata di "Terzo Tempo" (link).

Le prospettive di un rientro in campo del team stellato sono legate alla necessità di poter disporre del numero minimo di atleti fissato in 13 unità dai protocolli della Lega Pro per lo svolgimento degli incontri. Domenica 22 novembre il Bisceglie dovrebbe affrontare la Paganese in trasferta: «Si confida di poter recuperare in tempi brevi quei giocatori le cui positività sono state riscontrate per prime cronologicamente ma non è così sicuro che ciò possa avvenire subito» ha spiegato il dottor Amico, rimarcando quanto sia «indispensabile concedere alcuni giorni a chi è negativizzato per ristabilirsi nel pieno delle forze, riprendere ad allenarsi e presentarsi nelle condizioni fisiche ideali per sostenere un match».

Il medico del Bisceglie è parso piuttosto ottimista sulla prosecuzione del torneo senza particolari intoppi per i ragazzi di mister Bucaro quando tutti i componenti del roster si saranno lasciati il contagio alle spalle e potranno rimettersi in pari con la tabella di marcia giocando le partite che mancano all'appello.