Sportilia, tre riconferme e una promozione in prima squadra per la batteria delle centrali

Nuova stagione in biancazzurro per l’esperta Di Pinto nonché per le promettenti Manganelli e Valente

venerdì 20 settembre 2024 18.20
Tre significative riconferme e una benaugurante promozione in prima squadra. Può essere inquadrato così il pacchetto delle centrali di Sportilia Volley in vista del campionato di serie D che prenderà il via nell'ultimo weekend di ottobre.

Nel ruolo di "chioccia" del reparto spicca Angela Di Pinto, classe 2000, da oltre dieci anni in forza al club biancazzurro, con il quale ha svolto la trafila delle giovanili prima della partecipazione a numerosi tornei di serie C e D. "Si tratta di una giocatrice davvero esperta, dotata di uno spiccato senso della posizione, pronta a fornire un contributo considerevole dentro e fuori il rettangolo di gioco", assicura coach Nicola Nuzzi.

Attesa ad un ulteriore salto di qualità, la 16enne Martina Manganelli rappresenterà un perno importante sia per la serie D sia per la compagine Under 18. "Martina possiede buone potenzialità e offre già discrete garanzie sia a muro sia in attacco a dispetto della giovane età, peraltro evidenziate con continuità soprattutto nella seconda parte della scorsa stagione. Dovrà crescere ancora sul piano fisico e della forza, progressi che non le saranno preclusi se continuerà ad allenarsi con grande attenzione e concentrazione come ha fatto finora", sottolinea l'allenatore biscegliese.

Si prospetta un'annata intensa anche per Margherita Valente, classe 2009, chiamata a disimpegnarsi con autorevolezza nelle formazioni Under 18 e Under 16, oltre ad inseguire uno spazio sempre più ampio in prima squadra. «Margherita si caratterizza per una spiccata predisposizione al lavoro, fattore tutt'altro che secondario nell'ottica del suo percorso di crescita – spiega Nuzzi - . Sarà titolare delle due squadre giovanili e sono convinto che si farà trovare pronta ogni qualvolta sarà chiamata in causa in serie D».

Al centro, la "new entry" di Sportilia risponde al nome di Maria Pedone, anche lei classe 2009, proveniente dal settore giovanile. "E' dotata di un fisico imponente e di una buona propensione a muro, dovrà comunque migliorare negli altri fondamentali unitamente ad affinarsi dal punto di vista tecnico – precisa l'allenatore - . In tal senso, la possibilità di affacciarsi in D al fianco di compagne più rodate nella categoria può accelerare i suoi ritmi di crescita. Costanza in allenamento e determinazione non le mancano affatto.