Sportilia Volley riabbraccia l’esperta Vivi Dominko, sarà la “chioccia” della squadra
L’ex nazionale argentina torna in biancazzurro dopo l’esperienza di 4 anni fa culminata con la storica promozione in B2
mercoledì 4 settembre 2024
Un graditissimo ritorno. Quattro anni dopo la prima, esaltante esperienza culminata nello storico traguardo della promozione in B2, la famiglia Sportilia riabbraccia con immensa gioia Viviana Dominko, imprescindibile ed autorevole tassello da cui prende le mosse il roster biscegliese che affronterà il prossimo campionato di serie D.
Originaria di Buenos Aires, classe 1982, giunta daccapo in Italia nel 2020 con tutta la famiglia (marito e tre figli) grazie all'intuizione e alla caparbietà del presidente biancazzurro Angelo Grammatica dopo la prima parentesi agli inizi degli anni Duemila in serie A1 con Vicenza, "Vivi" Dominko contribuì appunto in modo determinante al trionfo nel campionato di C distinguendosi per carisma e tecnica fuori dall'ordinario.
Nazionale argentina dal 1999 al 2016, in carriera ha conquistato tanti trofei e piazzamenti di rilievo, fra cui il secondo posto nel Campionato Sudamericano, mentre a livello di club spicca la vittoria di un campionato e di una Supercoppa svizzera tra le file del Kanti Schaffhausen. Nella passata stagione ha militato in serie C tra le fila della Zest Terlizzi. Dominko ha inoltre trasferito la sua passione per la pallavolo ai figli, in particolare a Guadalupe (Lapadula, classe 2010), con la quale potrebbe giocare assieme proprio nel campionato di serie D 2024/25.
«Per tutte le componenti di Sportilia è stato e continua ad essere un onore avere "Vivi" tra le nostre fila – sottolinea Grammatica -. La sua esperienza sportiva e la sua personalità potranno rappresentare un modello di riferimento e di stimolo notevole per il nostro ambiente, al di là dei risultati. Determinazione e al tempo stesso dolcezza caratterizzano questa atleta, capace di mantenere, a dispetto della carta di identità, un ottimo livello tecnico e di forma fisica. Il suo innesto sarà prezioso per ampliare il ventaglio di soluzioni offensive».
«Sono emozionata per questa nuova avventura, conosco bene l'ambiente e apprezzo particolarmente il connubio tra serietà e tranquillità che da sempre contraddistingue Sportilia – aggiunge Dominko -. Per me non conta il livello del campionato, ma lo spirito con il quale andrà affrontato con il resto della squadra, trovando insieme le motivazioni giuste. Sarà l'ennesima sfida, non nascondo l'emozione e la curiosità di potermi allenare con mia figlia. Sono convinta che ci divertiremo».
Originaria di Buenos Aires, classe 1982, giunta daccapo in Italia nel 2020 con tutta la famiglia (marito e tre figli) grazie all'intuizione e alla caparbietà del presidente biancazzurro Angelo Grammatica dopo la prima parentesi agli inizi degli anni Duemila in serie A1 con Vicenza, "Vivi" Dominko contribuì appunto in modo determinante al trionfo nel campionato di C distinguendosi per carisma e tecnica fuori dall'ordinario.
Nazionale argentina dal 1999 al 2016, in carriera ha conquistato tanti trofei e piazzamenti di rilievo, fra cui il secondo posto nel Campionato Sudamericano, mentre a livello di club spicca la vittoria di un campionato e di una Supercoppa svizzera tra le file del Kanti Schaffhausen. Nella passata stagione ha militato in serie C tra le fila della Zest Terlizzi. Dominko ha inoltre trasferito la sua passione per la pallavolo ai figli, in particolare a Guadalupe (Lapadula, classe 2010), con la quale potrebbe giocare assieme proprio nel campionato di serie D 2024/25.
«Per tutte le componenti di Sportilia è stato e continua ad essere un onore avere "Vivi" tra le nostre fila – sottolinea Grammatica -. La sua esperienza sportiva e la sua personalità potranno rappresentare un modello di riferimento e di stimolo notevole per il nostro ambiente, al di là dei risultati. Determinazione e al tempo stesso dolcezza caratterizzano questa atleta, capace di mantenere, a dispetto della carta di identità, un ottimo livello tecnico e di forma fisica. Il suo innesto sarà prezioso per ampliare il ventaglio di soluzioni offensive».
«Sono emozionata per questa nuova avventura, conosco bene l'ambiente e apprezzo particolarmente il connubio tra serietà e tranquillità che da sempre contraddistingue Sportilia – aggiunge Dominko -. Per me non conta il livello del campionato, ma lo spirito con il quale andrà affrontato con il resto della squadra, trovando insieme le motivazioni giuste. Sarà l'ennesima sfida, non nascondo l'emozione e la curiosità di potermi allenare con mia figlia. Sono convinta che ci divertiremo».