Pellegrino, un'altra vittoria mancata per poco

Il biscegliese lotta con lo spagnolo Taberner ma deve cedere al termine di un match tiratissimo

mercoledì 1 luglio 2020 07.00
In una settimana due vittorie sfiorate, che avrebbe meritato di ottenere per le prestazioni espresse sul campo, in un periodo di rientro non facile dopo tre mesi di stop forzato. Andrea Pellegrino ha ripreso sicuramente nel migliore dei modi la stagione 2020, disputando molto bene due gare di altissimo coefficiente di difficoltà. Purtroppo, ed è il rammarico più grande di un tennista al quale gli manca davvero poco per fare quel salto di qualità anche nella classifica Atp (attualmente numero 341 del ranking mondiale), in entrambe le occasioni non è riuscito a conquistare un successo, che avrebbe ripagato tutto l'impegno e la determinazione data e dimostrata in questi primi incontri, in vista della ripartenza dei tornei ad agosto.

Non è andata bene neanche a Perugia al biscegliese, sconfitto in tre set dalla testa di serie numero 5 del tabellone principale Carlos Taberner. Il 23enne si è ripetuto con un'ottima prova al match contro Lorenzo Sonego ai campionati italiani assoluti. Un po' di sfortuna ma anche la bravura dello spagnolo hanno deciso una sfida tiratissima fino all'ultimo, durata ben 3h 17m.

Pellegrino costretto a inseguire fin da subito: l'iberico ha strappato immediatamente la battuta, assicurandosi un vantaggio nel primo set. All'ottavo gioco la risposta dell'azzurro che ha ottenuto il controbreak. Entrambi hanno mantenuto il servizio in situazione di parità (5-5), portando il confronto al tie-break. Abbastanza equilibrati gli scambi tra i due: nuovamente sul 6-6, il numero 175 del mondo ha vinto i punti cruciali, chiudendo 8-6 in suo favore il tie-break.

Nonostante un set di svantaggio, il tennista italiano ha reagito e affrontato il secondo con grande grinta per recuperare il passivo. I due non hanno tenuto il servizio diverse volte ma si è arrivati sempre sul punteggio di 5-5. Questa volta il 23enne è stato in grado di passare avanti e poi di portarsi a casa il secondo parziale sul 7-5.

Terzo decisivo che, a differenza della competizione a Todi, non prevedeva il match tie-break. Il biscegliese, complice un po' di stanchezza, è partito male e lo spagnolo ne ha approfittato conquistando un break in apertura. Vantaggio sacrosanto che l'azzurro non ha recuperato nei successivi giochi. L'iberico ha mantenuto saldamente la battuta e ha portato a casa l'accesso al secondo turno del torneo, a discapito di Andrea Pellegrino, eliminato all'esordio.