Tiro rapido sportivo, ultima tappa del campionato nazionale a Bisceglie
Risultati eccellenti per la squadra di casa, con diversi atleti qualificati per le finali di ottobre a Napoli
martedì 2 luglio 2019
10.41
Tre giornate di gara e una partecipazione massiccia di oltre cento tiratori, provenienti da diverse regioni dell'Italia meridionale (Sicilia, Calabria, Abruzzo, Campania oltre che dalla Puglia) per la decima e ultima tappa per il sud del campionato italiano di tiro rapido sportivo che si è tenuta dal 22 al 24 giugno.
Lo staff della sezione di Bisceglie del Tiro a segno nazionale, guidata da Saverio Montrone, ha organizzato l'evento in modo impeccabile: del resto, il poligono di via matina della corte fa da cornice fin dal 2011 a una competizione che qualifica alle finali per il titolo, in calendario per il 2019 nel mese di ottobre a Napoli. Gli specialisti delle varie discipline si sono perciò confrontati con l'obiettivo di conseguire il pass e, in alcuni casi, migliorare gli standard di partenza della qualificazione già ottenuta.
L'alto livello della manifestazione ha motivato ulteriormente gli atleti della squadra di casa. Il Tsn Bisceglie ha ottenuto risultati eccellenti in tutte le gare e confortano, in questo senso, le ottime prove dei tiratori più giovani. In evidenza Giuseppe Caruso, che si è imposto nella categoria semiauto gruppo A mentre Giuseppe Mazzola si è classificato secondo nella categoria mini rifle gruppo B. Successo per l'esperto Giovanni Pugliese nella categoria monofilare gruppo A e Giuseppe Fusco nella monofilare gruppo B.
Bellissima vittoria di Francesco Ventriglia nella categoria revolver gruppo SA (la massima serie); Fusco ha concesso un bis graditissimo nella categoria revolver gruppo B. Angela Panico l'ha spuntata nella categoria semiauto lady. Piazzamenti lusinghieri anche per Francesco Pellegrini (secondo nella monofilare gruppo B), Salvatore Caruso (terzo nella 22lr gruppo SA) e Mauro Mazzola (terzo nella mini rifle gruppo A).
La gara si è svolta, come di consueto, in un clima di correttezza e sportività che ha reso ancora più gradevole lo spettacolo di uno sport che combina precisione, prontezza di riflessi e controllo mentale. L'attività del Tsn Bisceglie abbraccia un numero sempre maggiore di giovani atleti, il che lascia ben sperare per il futuro.
Lo staff della sezione di Bisceglie del Tiro a segno nazionale, guidata da Saverio Montrone, ha organizzato l'evento in modo impeccabile: del resto, il poligono di via matina della corte fa da cornice fin dal 2011 a una competizione che qualifica alle finali per il titolo, in calendario per il 2019 nel mese di ottobre a Napoli. Gli specialisti delle varie discipline si sono perciò confrontati con l'obiettivo di conseguire il pass e, in alcuni casi, migliorare gli standard di partenza della qualificazione già ottenuta.
L'alto livello della manifestazione ha motivato ulteriormente gli atleti della squadra di casa. Il Tsn Bisceglie ha ottenuto risultati eccellenti in tutte le gare e confortano, in questo senso, le ottime prove dei tiratori più giovani. In evidenza Giuseppe Caruso, che si è imposto nella categoria semiauto gruppo A mentre Giuseppe Mazzola si è classificato secondo nella categoria mini rifle gruppo B. Successo per l'esperto Giovanni Pugliese nella categoria monofilare gruppo A e Giuseppe Fusco nella monofilare gruppo B.
Bellissima vittoria di Francesco Ventriglia nella categoria revolver gruppo SA (la massima serie); Fusco ha concesso un bis graditissimo nella categoria revolver gruppo B. Angela Panico l'ha spuntata nella categoria semiauto lady. Piazzamenti lusinghieri anche per Francesco Pellegrini (secondo nella monofilare gruppo B), Salvatore Caruso (terzo nella 22lr gruppo SA) e Mauro Mazzola (terzo nella mini rifle gruppo A).
La gara si è svolta, come di consueto, in un clima di correttezza e sportività che ha reso ancora più gradevole lo spettacolo di uno sport che combina precisione, prontezza di riflessi e controllo mentale. L'attività del Tsn Bisceglie abbraccia un numero sempre maggiore di giovani atleti, il che lascia ben sperare per il futuro.