Trawally decide il derby: Don Uva di misura sul Bellavita
Un gol del gambiano regala ai biancogialli il secondo posto in classifica
mercoledì 3 maggio 2017
Non poteva che essere Foday Trawally il risolutore della stracittadina biscegliese di Seconda categoria. Il forte attaccante gambiano ha messo a segno il suo dodicesimo gol stagionale regalando al Don Uva il prezioso successo nel derby col Bellavita e un fondamentale secondo posto in classifica nel girone A al termine del torneo.
I biancogialli del presidente Silvestro Carbotti hanno totalizzato 49 punti (quattordici affermazioni, sette pareggi e tre sconfitte), tanti quanti quelli del Sanctum Nicandrum Manfredonia in virtù dell'esito degli scontri diretti (2-0 a Bisceglie, 2-2 al "Miramare") avranno il vantaggio del fattore campo nella finalissima diretta per l'accesso alla Prima categoria che potrebbe essere disputata domenica 14 maggio. L'Atletico Orta Nova (quarto) e il Bellavita (quinto) sono fuori dai giochi in ragione del notevole divario di punti in graduatoria rispetto alle altre due contendenti.
Il Don Uva ha due risultati su tre a disposizione: in caso di parità al termine dei 90 minuti la gara proseguirebbe con due tempi supplementari, conclusi i quali, se dovesse persistere l'equilibrio, Emanuele Troilo e compagni sarebbero promossi.
In archivio l'annata del Bellavita con un bilancio in chiaroscuro di nove vittorie e altrettante battute d'arresto (sei i pareggi) per 33 punti conquistati sul campo e ridotti a causa della scabrosa penalizzazione subita per i fatti di Orta Nova. L'impressione è che la squadra di Fabrizio Tridente non abbia espresso tutto il potenziale: al netto degli infortuni e delle indisponibilità, che hanno limitato la profondità dell'organico, gli appena 12 punti racimolati nelle dodici partite del girone di ritorno non rendono giustizia al valore del team.
I biancogialli del presidente Silvestro Carbotti hanno totalizzato 49 punti (quattordici affermazioni, sette pareggi e tre sconfitte), tanti quanti quelli del Sanctum Nicandrum Manfredonia in virtù dell'esito degli scontri diretti (2-0 a Bisceglie, 2-2 al "Miramare") avranno il vantaggio del fattore campo nella finalissima diretta per l'accesso alla Prima categoria che potrebbe essere disputata domenica 14 maggio. L'Atletico Orta Nova (quarto) e il Bellavita (quinto) sono fuori dai giochi in ragione del notevole divario di punti in graduatoria rispetto alle altre due contendenti.
Il Don Uva ha due risultati su tre a disposizione: in caso di parità al termine dei 90 minuti la gara proseguirebbe con due tempi supplementari, conclusi i quali, se dovesse persistere l'equilibrio, Emanuele Troilo e compagni sarebbero promossi.
In archivio l'annata del Bellavita con un bilancio in chiaroscuro di nove vittorie e altrettante battute d'arresto (sei i pareggi) per 33 punti conquistati sul campo e ridotti a causa della scabrosa penalizzazione subita per i fatti di Orta Nova. L'impressione è che la squadra di Fabrizio Tridente non abbia espresso tutto il potenziale: al netto degli infortuni e delle indisponibilità, che hanno limitato la profondità dell'organico, gli appena 12 punti racimolati nelle dodici partite del girone di ritorno non rendono giustizia al valore del team.