Un bel Bisceglie anche in Coppa
Il team nerazzurro ipoteca il passaggio del turno imponendosi 2-0 ai danni del Picerno nel match d'andata del primo turno
giovedì 29 agosto 2019
23.00
Due lampi di classe nella serata del "Viviani" hanno consentito al Bisceglie di conquistare il secondo successo esterno su altrettanti incontri ufficiali stagionali e ipotecare il passaggio al secondo turno della Coppa Italia di Serie C. I nerazzurri di Rudy Vanoli si sono imposti sul Picerno al termine di un confronto d'andata della competizione tricolore vivace e contrassegnato dal sostanziale equilibrio soprattutto nella prima parte. Meglio gli stellati in una ripresa nella quale sono stati lesti e cinici nel mettere a frutto le opportunità concesse loro dagli avversari. Alessandro Gatto ha confermato l'ottimo feeling col gol e lo spagnolo Alvaro Montero si è tolto la soddisfazione di realizzare la sua prima rete italiana. Il discorso qualificazione è virtualmente chiuso: giovedì 12 settembre, nel return match del "Gustavo Ventura", la squadra del patron Nicola Canonico partirà col vantaggio non indifferente del 2-0 ottenuto in trasferta.
Picerno completamente rivoltato dal tecnico Giacomarro rispetto all'undici iniziale schierato domenica nel confronto di Castellammare di Stabia con la Cavese: uniche eccezioni Lorenzini e Fontana. Turnover meno vistoso quello deciso da Vanoli, che ha mandato in campo cinque partenti già utilizzati nella sfida vincente di Vibo col Rende (Casadei, Wilmots, Abonckelet, Longo e Piccinni), ridisegnando quasi per intero il pacchetto arretrato con l'inserimento di Cardamone, Hristov e Turi mentre Diallo ha coperto uno degli spot di centrocampo nel 4-3-1-2, con Ungaro utilizzato da rifinitore alle spalle della coppia d'attacco Longo-Montero. Il centrocampista croato Mario Vrdoljak (a Bisceglie nell'annata 2017-2018) l'unico ex di turno.
Ritmi non altissimi nel primo tempo, avaro di spunti di cronaca: apprezzabile ma infruttuosa la rovesciata di Longo al 14°; colpo di testa di Caidi e pronta risposta di Casadei sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 18°; sinistro da fuori area di Diallo al 38° bloccato da Cavagnaro senza difficoltà.
Gli innesti di Rafetrainiaina e Gatto per Abonckelet e Longo hanno lasciato invariato il tema tattico del team biscegliese a inizio ripresa. Bella combinazione tra Nappello e Vacca sul cui tentativo l'estremo ospite si è mostrato attento. Chance per Gatto al 48°, imbeccato da Ungaro: solo il provvidenziale intervento di un avversario ha impedito all'attaccante di concludere a rete. Il centravanti ha sfiorato il bersaglio su calcio piazzato al 57° (palla a fil di palo), centrandolo poco dopo con un delizioso sinistro basso a giro sul secondo palo dal limite dell'area.
Sotto di un gol, l'allenatore del Picerno è corso ai ripari inserendo Sparacello, Kosovan e Santaniello: due dei tre nuovi entrati si sono resi protagonisti dell'opportunità forse più concreta per la squadra rossoblu, al 60°, quando Casadei non ha trattenuto la battuta col sinistro di Kosovan respingendo sui piedi di Sparacello che, da pochi passi, ha mandato la palla alle stelle.
Scampato il pericolo, i viaggianti hanno preso decisamente le misure agli avversari, cui neppure l'ingresso in campo del capitano Esposito ha giovato in termini di produttività. La partita è proseguita senza particolari sussulti fino a quando, a due minuti dal 90°, l'iberico Montero ha raccolto la sponda di testa di Wilmots per involarsi verso la porta del Picerno e scaricare un sinistro preciso e imparabile per l'incolpevole portiere di casa. Un'iniezione di fiducia notevole per il gruppo stellato a tre giorni dal probante match casalingo di campionato col Catanzaro.
© riproduzione riservata
Bisceglie (4-3-1-2): 1 Casadei, 2 Diallo (dal 65° 27 Ferrante), 4 Wilmots, 9 Montero, 15 Cardamone, 16 Abonckelet (dal 46° 11 Rafetrainiaina), 17 Longo (dal 46° 10 Gatto), 21 Turi, 23 Piccinni, 24 Ungaro (dal 75° 6 Mastrippolito), 25 Hristov. Allenatore: Rodolfo Vanoli. A disposizione: 12 Ndiaye, 3 Tarantino, 5 Zigrossi, 8 Cavaliere, 20 Spedaliere, 26 Murolo.
Reti: 59° Gatto, 88° Montero.
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.
Assistenti: Marco Orlando Ferraioli e Marco Croce di Nocera Inferiore.
Note: spettatori paganti 300 circa. Ammoniti: Piccinni (16°), Turi (37°), Vacca (56°). Calci d'angolo 3-2. Recupero: primo tempo 3 minuti, secondo tempo 4 minuti.
Picerno completamente rivoltato dal tecnico Giacomarro rispetto all'undici iniziale schierato domenica nel confronto di Castellammare di Stabia con la Cavese: uniche eccezioni Lorenzini e Fontana. Turnover meno vistoso quello deciso da Vanoli, che ha mandato in campo cinque partenti già utilizzati nella sfida vincente di Vibo col Rende (Casadei, Wilmots, Abonckelet, Longo e Piccinni), ridisegnando quasi per intero il pacchetto arretrato con l'inserimento di Cardamone, Hristov e Turi mentre Diallo ha coperto uno degli spot di centrocampo nel 4-3-1-2, con Ungaro utilizzato da rifinitore alle spalle della coppia d'attacco Longo-Montero. Il centrocampista croato Mario Vrdoljak (a Bisceglie nell'annata 2017-2018) l'unico ex di turno.
Ritmi non altissimi nel primo tempo, avaro di spunti di cronaca: apprezzabile ma infruttuosa la rovesciata di Longo al 14°; colpo di testa di Caidi e pronta risposta di Casadei sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 18°; sinistro da fuori area di Diallo al 38° bloccato da Cavagnaro senza difficoltà.
Gli innesti di Rafetrainiaina e Gatto per Abonckelet e Longo hanno lasciato invariato il tema tattico del team biscegliese a inizio ripresa. Bella combinazione tra Nappello e Vacca sul cui tentativo l'estremo ospite si è mostrato attento. Chance per Gatto al 48°, imbeccato da Ungaro: solo il provvidenziale intervento di un avversario ha impedito all'attaccante di concludere a rete. Il centravanti ha sfiorato il bersaglio su calcio piazzato al 57° (palla a fil di palo), centrandolo poco dopo con un delizioso sinistro basso a giro sul secondo palo dal limite dell'area.
Sotto di un gol, l'allenatore del Picerno è corso ai ripari inserendo Sparacello, Kosovan e Santaniello: due dei tre nuovi entrati si sono resi protagonisti dell'opportunità forse più concreta per la squadra rossoblu, al 60°, quando Casadei non ha trattenuto la battuta col sinistro di Kosovan respingendo sui piedi di Sparacello che, da pochi passi, ha mandato la palla alle stelle.
Scampato il pericolo, i viaggianti hanno preso decisamente le misure agli avversari, cui neppure l'ingresso in campo del capitano Esposito ha giovato in termini di produttività. La partita è proseguita senza particolari sussulti fino a quando, a due minuti dal 90°, l'iberico Montero ha raccolto la sponda di testa di Wilmots per involarsi verso la porta del Picerno e scaricare un sinistro preciso e imparabile per l'incolpevole portiere di casa. Un'iniezione di fiducia notevole per il gruppo stellato a tre giorni dal probante match casalingo di campionato col Catanzaro.
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PICERNO-BISCEGLIE 0-2
Picerno (3-5-2): 12 Cavagnaro, 4 Fontana, 7 Vacca (dal 76° 5 Pitarresi), 13 Caidi, 15 Lorenzini (dal 60° 19 Sparacello), 16 Donnarumma, 17 Nappello (dal 60° 10 Kosovan), 20 Calabrese (dal 70° 11 Esposito), 24 Melli, 27 Vrdoljak (dal 60° 8 Langone), 28 Fiumara. Allenatore: Domenico Giacomarro. A disposizione: 1 Fusco, 22 Pane, 6 Bertolo, 18 Sambou, 23 Calamai, 29 Montagno, 9 Santaniello.Bisceglie (4-3-1-2): 1 Casadei, 2 Diallo (dal 65° 27 Ferrante), 4 Wilmots, 9 Montero, 15 Cardamone, 16 Abonckelet (dal 46° 11 Rafetrainiaina), 17 Longo (dal 46° 10 Gatto), 21 Turi, 23 Piccinni, 24 Ungaro (dal 75° 6 Mastrippolito), 25 Hristov. Allenatore: Rodolfo Vanoli. A disposizione: 12 Ndiaye, 3 Tarantino, 5 Zigrossi, 8 Cavaliere, 20 Spedaliere, 26 Murolo.
Reti: 59° Gatto, 88° Montero.
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.
Assistenti: Marco Orlando Ferraioli e Marco Croce di Nocera Inferiore.
Note: spettatori paganti 300 circa. Ammoniti: Piccinni (16°), Turi (37°), Vacca (56°). Calci d'angolo 3-2. Recupero: primo tempo 3 minuti, secondo tempo 4 minuti.