Un Bisceglie pratico nel formato trasferta. La gallery del successo di Avellino
6 dei 7 punti in classifica conquistati lontano dalle mura amiche. Mercoledì la Casertana al "Ventura"
lunedì 23 settembre 2019
9.04
Due successi su tre partite in trasferta. Niente male per una squadra il cui obiettivo primario è salvarsi. Il Bisceglie ha ripreso la corsa vincendo di misura sul campo dell'Avellino grazie alla rete messa a segno da Alessandro Gatto al 51°, con l'involontaria ma determinante collaborazione del giovane portiere biancoverde Abibi, uscito fuori dall'area di rigore senza alcun motivo in una situazione dinamica di due contro due sulla trequarti difensiva irpina.
La freddezza dell'attaccante stellato - autore di tutti i tre gol realizzati finora dalla squadra di Vanoli nelle prime cinque giornate del torneo di Serie C - è uno dei tratti caratterizzanti di questo scorcio iniziale dell'annata di un Bisceglie che, come ha ricordato il suo allenatore anche in conferenza stampa al termine della partita in Campania, è squadra quasi completamente rinnovata nell'organico. Conforta il dato dei 200 sostenitori nerazzurri presenti al seguito di Valerio Zigrossi e compagni, festeggiati a lungo al triplice fischio di chiusura.
Trovato il vantaggio, come già accaduto a Vibo Valentia col Rende, il gruppo ha saputo mantenerlo riuscendo anche a soffrire di meno rispetto alla sfida in Calabria. Le parate di Casadei questa volta sono riassumibili sotto la colonna dell'ordinaria amministrazione e i tentativi dei "lupi", specie nel primo tempo, si riferiscono a conclusioni dalla lunga distanza. L'apparato difensivo ha retto tanto che, nel finale, l'Avellino ha reclamato esclusivamente per un presunto tocco con un braccio di Abonckelet in area ma l'arbitro, molto ben appostato e a pochissima distanza dall'azione, ha lasciato proseguire il gioco senza indugio.
Mercoledì, al "Gustavo Ventura" (inizio ore 18:30) sarà la volta del confronto con la Casertana: non è escluso che il tecnico Vanoli scelga di utilizzare qualcuno fra Wilmots, Montero, Carrera, Estol e Tarantino. Borsino in rialzo per Rafetraniaina, la cui prova al "Partenio" ha finalmente convinto, mentre il lavoro compiuto dalla difesa a tre, con Piccinni, Zigrossi e Hristov, è da considerarsi positivo: l'unico momento in cui gli avversari si sono resi davvero pericolosi per le vie centrali nel primo tempo con una giocata di Charpentier. L'impressione è che il 3-5-2 possa rivelarsi una soluzione tattica ideale fuori casa: toccherà all'allenatore del Bisceglie valutarne la praticabilità anche nelle occasioni in cui, verosimilmente, ci si attenderà maggiore intraprendenza dalla sua squadra.
Foto di Francesco Luciano, gentilmente concesse dagli amici di www.sportavellino.it
La freddezza dell'attaccante stellato - autore di tutti i tre gol realizzati finora dalla squadra di Vanoli nelle prime cinque giornate del torneo di Serie C - è uno dei tratti caratterizzanti di questo scorcio iniziale dell'annata di un Bisceglie che, come ha ricordato il suo allenatore anche in conferenza stampa al termine della partita in Campania, è squadra quasi completamente rinnovata nell'organico. Conforta il dato dei 200 sostenitori nerazzurri presenti al seguito di Valerio Zigrossi e compagni, festeggiati a lungo al triplice fischio di chiusura.
Trovato il vantaggio, come già accaduto a Vibo Valentia col Rende, il gruppo ha saputo mantenerlo riuscendo anche a soffrire di meno rispetto alla sfida in Calabria. Le parate di Casadei questa volta sono riassumibili sotto la colonna dell'ordinaria amministrazione e i tentativi dei "lupi", specie nel primo tempo, si riferiscono a conclusioni dalla lunga distanza. L'apparato difensivo ha retto tanto che, nel finale, l'Avellino ha reclamato esclusivamente per un presunto tocco con un braccio di Abonckelet in area ma l'arbitro, molto ben appostato e a pochissima distanza dall'azione, ha lasciato proseguire il gioco senza indugio.
Mercoledì, al "Gustavo Ventura" (inizio ore 18:30) sarà la volta del confronto con la Casertana: non è escluso che il tecnico Vanoli scelga di utilizzare qualcuno fra Wilmots, Montero, Carrera, Estol e Tarantino. Borsino in rialzo per Rafetraniaina, la cui prova al "Partenio" ha finalmente convinto, mentre il lavoro compiuto dalla difesa a tre, con Piccinni, Zigrossi e Hristov, è da considerarsi positivo: l'unico momento in cui gli avversari si sono resi davvero pericolosi per le vie centrali nel primo tempo con una giocata di Charpentier. L'impressione è che il 3-5-2 possa rivelarsi una soluzione tattica ideale fuori casa: toccherà all'allenatore del Bisceglie valutarne la praticabilità anche nelle occasioni in cui, verosimilmente, ci si attenderà maggiore intraprendenza dalla sua squadra.
Foto di Francesco Luciano, gentilmente concesse dagli amici di www.sportavellino.it