Unione Calcio Bisceglie, col Mesagne è già scontro diretto?

Sfida interna al fanalino di coda brindisino per tastare le velleità di rilancio

sabato 6 ottobre 2018 10.44
A cura di Bartolomeo Pasquale
Una sola vittoria su quattro in campionato e una delusione in Coppa Italia d'Eccellenza da smaltire in fretta: un ruolino di marcia che sta molto stretto all'Unione Calcio Bisceglie, voglioso di un riscatto che potrebbe arrivare immediatamente allo scopo di dimostrare a tutti che è stata solo una falsa partenza e che il bello deve ancora arrivare.

A rendere visita al collettivo di mister Paolo De Francesco nel pomeriggio di domenica sette ottobre sarà il Mesagne, ultimo in classifica con appena due punti (uno in più degli azzurri, ndr) e reduce dalla sconfitta in rimonta patita fra le mura amiche del "Comunale Guarini" a favore del Molfetta Calcio di Pino Giusto.

Il Dg del club di via Cavour, Leonardo Pedone, in merito a quello che già sembrerebbe uno scontro diretto ha accantonato pensieri alla De Coubertin affermando che «Stavolta vincere è l'unica cosa che conta, parafrasando una nota citazione». Sulle ultime due sconfitte in gare ufficiali, ed in modo particolare sul pesante ko di Coppa a Corato, Pedone non si scompone analizzando il tutto con attenzione: «La squadra ha avuto un ottimo approccio alla gara ma probabilmente la nostra lacuna, al momento, ha caratteristiche caratteriali più che tecniche. Anche contro il Corato abbiamo mollato la presa dopo aver subito gol, smettendo di giocare. Sicuramente, poi, le assenze che stiamo patendo non ci agevolano il compito, tuttavia non dobbiamo cercare alibi. Al ritorno avremo il dovere morale di provarci».

Nessun squalificato da parte di entrambe le compagini con rose interamente a disposizione, salvo forfait improvvisi prima del confronto che si terrà presso il sintetico amico del "Francesco Di Liddo" a partire dalle ore 15:30.

Il match valevole per la settima giornata del campionato di Premier league pugliese sarà diretto dal signor Fabrizio Consales di Foggia, supportato dai signori Leonardo Grimaldi e Nicola Ostuni provenienti dalla sezione di Bari. Anche per questo incontro è stato limitato il numero di accessi a soli novantanove spettatori residenti nella città di Bisceglie.