Vanoli non si nasconde: «Mi aspettavo una prestazione diversa»

Il tecnico nerazzurro in sala stampa: «Ho il dovere di riportare un segnale forte nello spogliatoio»

sabato 20 aprile 2019 16.45
A cura di Vito Troilo
Volti cupi fra l'entourage nerazzurro al termine del match col Rieti, perso di misura fra le mura amiche del "Gustavo Ventura".

«Non c'è tanto da dire. Mi aspettavo una prestazione diversa, forse la nostra giovane squadra ha sentito troppo il peso di questa partita. Ho cercato di inserire una punta in più dopo lo 0-1 ma ci è mancata quella cattiveria necessaria che può portare oltre l'ostacolo» ha commentato il tecnico Rodolfo Vanoli in sala stampa.

«Come già accaduto in casa con Siracusa e Paganese, non siamo riusciti a fare quel qualcosa in più per conquistare un risultato positivo. Questa squadra dovrà compiere un percorso differente rispetto alla prova insufficiente di oggi. Siamo bravi a fare un certo tipo di partita. Bisognerà ripartire dall'umiltà, dalla voglia di arrivare per primi sulla palla. Ho il dovere di riportare un segnale forte nello spogliatoio a partire da martedì» ha aggiunto l'allenatore del Bisceglie, ammettendo: «Speravo ci fosse più gente allo stadio».

Sul forfait di Triarico (annunciato in formazione): «Ha provato nel riscaldamento ma non era al meglio». La sostituzione di Maccarrone «doverosa perché era già ammonito e non ho voluto rischiare un cartellino rosso, anche perché il nostro campionato proseguirà. Questa sconfitta non mi demoralizza come non mi ha entusiasmato il pareggio con la Juve Stabia. Faremo di tutto per evitare almeno i playout con la Paganese» ha concluso Vanoli.