Vittoria Sasso solidale col Bisceglie: «Non è giusto cambiare le regole in corsa»
Il sindaco Angarano: «Al lavoro per trovare soluzioni sugli stringenti requisiti relativi allo stadio»
venerdì 5 aprile 2019
12.07
«Cambiare le regole in corsa può rivelarsi penalizzante nei confronti di chi investe per mantenere una squadra nel calcio professionistico. L'amministrazione comunale, pur rispettando l'autonomia e l'autorevolezza della Figc, esprime vicinanza all'A. S. Bisceglie srl, danneggiata dalle modifiche al regolamento dei playout assunte a cinque giornate appena dal termine del campionato di Serie C». Lo ha dichiarato l'assessore allo sport del comune di Bisceglie Vittoria Sasso commentando quanto emerso a seguito dell'assemblea di Lega Pro di martedì 2 aprile.
«Da parte nostra siamo comunque al lavoro per trovare soluzioni utili a far fronte agli stringenti requisiti imposti per il "Gustavo Ventura"» ha sottolineato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Dovremo puntare su una collaborazione pubblico-privato con la possibilità di affidare la gestione dell'impianto ai privati attraverso il project financing. È problematico per il nostro comune sostenere la spesa stimata per potenziare il sistema di illuminazione dello stadio» ha rimarcato il primo cittadino.
«Non è quindi una questione di volontà, perché quella non manca affatto visto che la città ha a cuore le sorti del Bisceglie calcio. Ma, come ha giustamente rilevato anche Nicola Canonico, le amministrazioni comunali sono chiamate ad affrontare tante emergenze, che riguardano anche servizi essenziali. Per questo i vincoli imposti dalla Lega Pro, in assenza di deroghe, appaiono critici. In ogni caso ribadiamo la totale apertura al dialogo e la volontà di trovare soluzioni per superare i problemi per il bene del Bisceglie calcio, patrimonio della città» ha concluso il sindaco Angarano.
«Da parte nostra siamo comunque al lavoro per trovare soluzioni utili a far fronte agli stringenti requisiti imposti per il "Gustavo Ventura"» ha sottolineato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Dovremo puntare su una collaborazione pubblico-privato con la possibilità di affidare la gestione dell'impianto ai privati attraverso il project financing. È problematico per il nostro comune sostenere la spesa stimata per potenziare il sistema di illuminazione dello stadio» ha rimarcato il primo cittadino.
«Non è quindi una questione di volontà, perché quella non manca affatto visto che la città ha a cuore le sorti del Bisceglie calcio. Ma, come ha giustamente rilevato anche Nicola Canonico, le amministrazioni comunali sono chiamate ad affrontare tante emergenze, che riguardano anche servizi essenziali. Per questo i vincoli imposti dalla Lega Pro, in assenza di deroghe, appaiono critici. In ogni caso ribadiamo la totale apertura al dialogo e la volontà di trovare soluzioni per superare i problemi per il bene del Bisceglie calcio, patrimonio della città» ha concluso il sindaco Angarano.