Spettacoli
Debutto di "Le relazioni pericolose" con Gianluigi Belsito
giovedì 6 giugno 2019 fino a venerdì 7 giugno
21:00 - 23:00
via Porto, 33
0808091021 info@vecchiesegherie.it
Frutto di un laboratorio di teatro e canto per adulti curato dal Teatro del Viaggio e dalla Nuova Accademia Orfeo, debutta a Bisceglie, giovedì 6 e venerdì 7 giugno alle 21 presso le Vecchie Segherie Mastrototaro, lo spettacolo tratto dall'omonima opera di Laclos Le Relazioni Pericolose, con regia di Gianluigi Belsito e la supervisone musicale di Vanna Sasso.
L'amore è qualcosa che si usa, non qualcosa dentro cui si cade. Una frase violenta, trattandosi di sentimenti, che tiene insieme con un sottile filo rosso tutti i personaggi di queste Relazioni Pericolose, un romanzo epistolare riadattato - nell'ambientazione più che nel linguaggio - dal Settecento ai giorni nostri. Il nobile Valmont colleziona donne, una dopo l'altra, e tutte indistintamente, serve e aristocratiche, cadono ai suoi piedi, tranne una, la perfida Marchesa, cinica e consapevole delle debolezze umane, abile tessitrice dell'intera trama. Conquistare è il nostro destino bisogna seguirlo, la battuta di apertura pronunziata da un Valmont che si sdoppia in una sorta di flusso di coscienza che - come un'anima che ha espiato le sue colpe - racconta la storia dall'alto o dal basso di un piedistallo che lo rende quasi simbolo del negativo e positivo al tempo stesso. E il doppio sottende il divenire della storia. Due le signore Tourvel, immacolate e concupite proprio per sfida, due le nobildonne che tramano alle spalle di tutti, due le giovani amiche ingenue del mondo ma subito rapite dal piacere del peccato, due persino le cameriere dei perfidi autori di tante nefandezze. E poi una madre preoccupata, una zia saggia, un giovane impacciato. Questo spettacolo di teatro-musica mantiene intatta l'atmosfera sordida e decadente dell'opera originale, contaminandola con canzoni della musica leggera italiana - dai Negramaro a Patty Pravo, da Mia Martini ai Tiromancino - che vanno a integrarsi direttamente nelle singole scene che si susseguono a sprazzi con un gioco di buio-luce. Anzi, di luce-buio. Molto buio. Quello che nasce dagli istinti più bassi, dove sesso e sentimenti perdono la loro connotazione più alta per diventare strumenti di un gioco che si fa via via più pericoloso e dal quale tutti ne escono sconfitti.
Il costo del biglietto è di 10 euro. Prevendite anche presso Nuova Accademia Orfeo e Altheeis Spa&Relax.
L'amore è qualcosa che si usa, non qualcosa dentro cui si cade. Una frase violenta, trattandosi di sentimenti, che tiene insieme con un sottile filo rosso tutti i personaggi di queste Relazioni Pericolose, un romanzo epistolare riadattato - nell'ambientazione più che nel linguaggio - dal Settecento ai giorni nostri. Il nobile Valmont colleziona donne, una dopo l'altra, e tutte indistintamente, serve e aristocratiche, cadono ai suoi piedi, tranne una, la perfida Marchesa, cinica e consapevole delle debolezze umane, abile tessitrice dell'intera trama. Conquistare è il nostro destino bisogna seguirlo, la battuta di apertura pronunziata da un Valmont che si sdoppia in una sorta di flusso di coscienza che - come un'anima che ha espiato le sue colpe - racconta la storia dall'alto o dal basso di un piedistallo che lo rende quasi simbolo del negativo e positivo al tempo stesso. E il doppio sottende il divenire della storia. Due le signore Tourvel, immacolate e concupite proprio per sfida, due le nobildonne che tramano alle spalle di tutti, due le giovani amiche ingenue del mondo ma subito rapite dal piacere del peccato, due persino le cameriere dei perfidi autori di tante nefandezze. E poi una madre preoccupata, una zia saggia, un giovane impacciato. Questo spettacolo di teatro-musica mantiene intatta l'atmosfera sordida e decadente dell'opera originale, contaminandola con canzoni della musica leggera italiana - dai Negramaro a Patty Pravo, da Mia Martini ai Tiromancino - che vanno a integrarsi direttamente nelle singole scene che si susseguono a sprazzi con un gioco di buio-luce. Anzi, di luce-buio. Molto buio. Quello che nasce dagli istinti più bassi, dove sesso e sentimenti perdono la loro connotazione più alta per diventare strumenti di un gioco che si fa via via più pericoloso e dal quale tutti ne escono sconfitti.
Il costo del biglietto è di 10 euro. Prevendite anche presso Nuova Accademia Orfeo e Altheeis Spa&Relax.