Libri
Federica Angeli presenta "A mano disarmata - Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta"
venerdì 9 novembre 2018
via Porto, 33
Una giornalista diventata simbolo civile, una donna che sfida con penna e taccuino minacce e violenze, una moglie e madre che fa da scudo con il suo coraggio alla propria famiglia. Un esempio che si perpetua articolo dopo articolo. Federica Angeli è tutto questo e molto di più. È quella che si definisce una cronista in prima linea, in servizio permanente per la notizia e la verità.
Da quella notte del 2013 in cui la sua vita è cambiata con due spari sotto casa. Siamo a Ostia e il clan mafioso che la giornalista di Repubblica denuncia nei suoi articoli reagisce minacciandola. Dal giorno dopo la sua vita è stravolta: l'assegnazione di una scorta blinda e condiziona la sua vita. Agenti che sono angeli custodi ma anche simboli di una vita di sacrifici. Arrivano i processi e le sentenze e con queste le vittorie giudiziarie che suggellano con il successo della giustizia la sua battaglia per la verità.
Federica Angeli ha ottenuto questa vittoria con l'unica arma che possiede, la penna. E nel suo libro "A mano disarmata - Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta" racconta le tappe della sua sfida fatta di momenti di paura, solitudine e sconforto ma soprattutto di coraggio, caparbietà e solidarietà. La sua testimonianza puntuale e incalzante non dimentica mai la sua dimensione di donna, di madre e di moglie che le minacce tentano di sottrarre alla serenità famigliare.
Questa testimonianza la porterà sul palco del bookstore Mondadori nelle Vecchie Segherie Mastrototaro venerdì 9 novembre alle ore 19 in un evento organizzato dalla Fidapa di Bisceglie dal titolo "Legalità e verità: quando il giornalismo è donna". Con lei ci saranno il presidente della Fidapa di Bisceglie Lia Storelli e un'altra grande firma del giornalismo italiano: Giusi Fasano del Corriere della Sera.
Da quella notte del 2013 in cui la sua vita è cambiata con due spari sotto casa. Siamo a Ostia e il clan mafioso che la giornalista di Repubblica denuncia nei suoi articoli reagisce minacciandola. Dal giorno dopo la sua vita è stravolta: l'assegnazione di una scorta blinda e condiziona la sua vita. Agenti che sono angeli custodi ma anche simboli di una vita di sacrifici. Arrivano i processi e le sentenze e con queste le vittorie giudiziarie che suggellano con il successo della giustizia la sua battaglia per la verità.
Federica Angeli ha ottenuto questa vittoria con l'unica arma che possiede, la penna. E nel suo libro "A mano disarmata - Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta" racconta le tappe della sua sfida fatta di momenti di paura, solitudine e sconforto ma soprattutto di coraggio, caparbietà e solidarietà. La sua testimonianza puntuale e incalzante non dimentica mai la sua dimensione di donna, di madre e di moglie che le minacce tentano di sottrarre alla serenità famigliare.
Questa testimonianza la porterà sul palco del bookstore Mondadori nelle Vecchie Segherie Mastrototaro venerdì 9 novembre alle ore 19 in un evento organizzato dalla Fidapa di Bisceglie dal titolo "Legalità e verità: quando il giornalismo è donna". Con lei ci saranno il presidente della Fidapa di Bisceglie Lia Storelli e un'altra grande firma del giornalismo italiano: Giusi Fasano del Corriere della Sera.