«Centro storico, situazione di bassezza igienico-sanitaria»
Il grido d'allarme di un residente nella città vechia: «Ma davvero non interessa a nessuno?»
venerdì 16 giugno 2023
16.43
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«Mi rivolgo a voi perché non conosco altro modo per rendere evidenti fatti a cui sembra non interessare nessuno e non riesco a capire perché. Illuminatemi, vi prego». Queste le parole con cui si è aperta la segnalazione inviata a BisceglieViva da un utente.
«Sono un abitante del centro storico di Bisceglie da tre anni. Come tutti sanno, il bellissimo cuore della città versa in uno stato di degrado e di abbandono che sembra essere a tratti surreale. Se il borgo antico fosse architettonicamente brutto, privo di storia, fascino, senz'anima e disabitato forse, e sottolineo forse, lo potrei persino capire. La situazione di bassezza igienico-sanitaria che si registra oggi, nel 2023, non è compatibile nemmeno con il livello minimo delle società dei paesi in via di sviluppo» ha evidenziato.
«Rifiuti sversati ovunque e quotidianamente senza un senso logico, bidoni sovraffollati da qualsiasi tipo di pattume senza alcun tipo di regola, come se i mastelli non esistessero, la Tari non esistesse, il porta a porta non esistesse, la differenziata non esistesse. Mi riesce difficile accettare che la comunità di una città di 50 mila abitanti (mica Roma) non abbia pietà né si adoperi per evitare che le proprie strade siano invase da topi e blatte, attirate da un menefreghismo generalizzato: ma davvero questa faccenda non interessa a nessuno? Io non ho nessun tipo di attività o ricavo perchè lavoro fuori e ci vivo e basta, ma a chi gestisce B&B o ristoranti va bene così?? Mi spiace, non ci credo, sembra impossibile che tutti pensano ma tanto è "Bisceglie vecchia"» ha aggiunto.
«Mi rendo conto mentre scrivo che questa mail non ha senso e sento già risuonare: "Perché sei andato a vivere lì?". Domanda che mi hanno fatto e trovo profondamente stupida e offensiva ma conservo una piccola speranza, chissà. Sento dire che le amministrazioni non fanno nulla ma qui il problema è che gran parte della popolazione non ha nessun tipo di ricordo civile e dignità sociale» ha concluso.
«Sono un abitante del centro storico di Bisceglie da tre anni. Come tutti sanno, il bellissimo cuore della città versa in uno stato di degrado e di abbandono che sembra essere a tratti surreale. Se il borgo antico fosse architettonicamente brutto, privo di storia, fascino, senz'anima e disabitato forse, e sottolineo forse, lo potrei persino capire. La situazione di bassezza igienico-sanitaria che si registra oggi, nel 2023, non è compatibile nemmeno con il livello minimo delle società dei paesi in via di sviluppo» ha evidenziato.
«Rifiuti sversati ovunque e quotidianamente senza un senso logico, bidoni sovraffollati da qualsiasi tipo di pattume senza alcun tipo di regola, come se i mastelli non esistessero, la Tari non esistesse, il porta a porta non esistesse, la differenziata non esistesse. Mi riesce difficile accettare che la comunità di una città di 50 mila abitanti (mica Roma) non abbia pietà né si adoperi per evitare che le proprie strade siano invase da topi e blatte, attirate da un menefreghismo generalizzato: ma davvero questa faccenda non interessa a nessuno? Io non ho nessun tipo di attività o ricavo perchè lavoro fuori e ci vivo e basta, ma a chi gestisce B&B o ristoranti va bene così?? Mi spiace, non ci credo, sembra impossibile che tutti pensano ma tanto è "Bisceglie vecchia"» ha aggiunto.
«Mi rendo conto mentre scrivo che questa mail non ha senso e sento già risuonare: "Perché sei andato a vivere lì?". Domanda che mi hanno fatto e trovo profondamente stupida e offensiva ma conservo una piccola speranza, chissà. Sento dire che le amministrazioni non fanno nulla ma qui il problema è che gran parte della popolazione non ha nessun tipo di ricordo civile e dignità sociale» ha concluso.
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