L'area mercatale di via San Martino ferma con le quattro frecce
"Inaugurati" a maggio, i lavori non risultano essere ancora partiti. E in tanti si chiedono perché
mercoledì 15 agosto 2018
18.14
iReport
Segnalazione decisamente opportuna, quella inviata da un lettore di BisceglieViva portavoce di un gruppo di residenti della zona. Il cittadino si è rivolto al nostro giornale per chiedere informazioni riguardo la realizzazione della futura area mercatale di via San Martino, opera "inaugurata" in tutta fretta lo scorso 11 maggio (data indicata quale inizio dei lavori) e che al contrario non sembra essere ancora stata avviata nel concreto.
Qualche maligno ha già voluto rimarcare che l'unico effetto ottenuto dalla recinzione di quei luoghi è stato costringere il sindaco neoeletto Angelantonio Angarano e il suo esecutivo a rimediare (con la scelta di Conca dei monaci) all'impossibilità di ospitare il luna park per la festa dei Santi patroni all'interno degli spazi di via San Martino.
«Quest'opera, dichiarata strategica da qualche amministrazione precedente, ad oggi non ha ancora avuto luogo, anche se attualmente è possibile scorgere una recinzione del sito. Siamo quasi all'apertura delle scuole e ancora una volta assisteremo, il martedì (giorno di mercato) all'impossibilità di rendere agevole lo spostamento verso le scuole e nelle strade che circondano l'attuale zona mercato (via Seminario - via martiri di via Fani - via Bartolo Colangelo - viale Calace)» ha spiegato il lettore.
«I residenti di questa zona urbana hanno atteso per quasi due decenni che si risolvesse il problema mercato. Le amministrazioni che si sono avvicendate in questa città non hanno ancora provveduto a dare inizio a lavori già aggiudicati e coperti finanziariamente. Chiedo un approfondimento della situazione sollecitando con il vostro giornale risposte adeguate e immediate» ha concluso.
Giriamo la palla innanzitutto all'ex sindaco facente funzioni Vittorio Fata, affinché spieghi per quale motivo i lavori, annunciati in grande stile lo scorso mese di maggio, in piena campagna elettorale amministrativa, non sono subito cominciati, quindi agli uffici comunali competenti e all'amministrazione subentrata, che in ogni caso ha dovuto prendere in carico la questione. Il cartellone affisso in via San Martino, al 15 agosto, non indica ancora la data prevista di fine dei lavori, aggiudicati a un'impresa con sede in Andria per un importo complessivo di due milioni di euro.
Qualche maligno ha già voluto rimarcare che l'unico effetto ottenuto dalla recinzione di quei luoghi è stato costringere il sindaco neoeletto Angelantonio Angarano e il suo esecutivo a rimediare (con la scelta di Conca dei monaci) all'impossibilità di ospitare il luna park per la festa dei Santi patroni all'interno degli spazi di via San Martino.
«Quest'opera, dichiarata strategica da qualche amministrazione precedente, ad oggi non ha ancora avuto luogo, anche se attualmente è possibile scorgere una recinzione del sito. Siamo quasi all'apertura delle scuole e ancora una volta assisteremo, il martedì (giorno di mercato) all'impossibilità di rendere agevole lo spostamento verso le scuole e nelle strade che circondano l'attuale zona mercato (via Seminario - via martiri di via Fani - via Bartolo Colangelo - viale Calace)» ha spiegato il lettore.
«I residenti di questa zona urbana hanno atteso per quasi due decenni che si risolvesse il problema mercato. Le amministrazioni che si sono avvicendate in questa città non hanno ancora provveduto a dare inizio a lavori già aggiudicati e coperti finanziariamente. Chiedo un approfondimento della situazione sollecitando con il vostro giornale risposte adeguate e immediate» ha concluso.
Giriamo la palla innanzitutto all'ex sindaco facente funzioni Vittorio Fata, affinché spieghi per quale motivo i lavori, annunciati in grande stile lo scorso mese di maggio, in piena campagna elettorale amministrativa, non sono subito cominciati, quindi agli uffici comunali competenti e all'amministrazione subentrata, che in ogni caso ha dovuto prendere in carico la questione. Il cartellone affisso in via San Martino, al 15 agosto, non indica ancora la data prevista di fine dei lavori, aggiudicati a un'impresa con sede in Andria per un importo complessivo di due milioni di euro.