Cronaca
16 bis, iniziata la rimozione dei rifiuti dalle piazzole ma per Pro Natura la situazione è ancora critica
«La pulizia dovrebbe essere frequente ed ordinaria. Non escludiamo l'opportunità di inviare un esposto-denuncia»
Bisceglie - mercoledì 18 gennaio 2023
15.12
«Siamo lieti che, come già annunciato, sia iniziata la rimozione dei rifiuti abbandonati sulle piazzole di sosta della strada statale 16 bis in direzione Foggia e che si l'igiene delle strade extraurbane sia stata presa in considerazione. L'importante traguardo è frutto della nostra corrispondenza che ha sollecitato in più occasioni la Prefettura della Bat, l'Anas, il dipartimento di prevenzione dell'Asl Bt e i comuni di Bisceglie e Trani ad intervenire e risolvere questa situazione indegna di un paese civile». È quanto sostenuto, in una nota, da Pro Natura Bisceglie-Trani.
«Abbiamo anche esercitato una forte pressione mediatica con ripetuti interventi sui social media e sugli organi di informazione, come la recente partecipazione alla trasmissione in diretta "Sportello Telebari", cui ha dovuto replicare il dirigente responsabile dell'Anas ma la questione è tutt'altro che risolta. Intanto quintali di spazzatura giacciono ancora sulle piazzole in direzione sud verso Bari e ci preoccupa il fatto che i lavori di rimozione dei rifiuti proseguiranno "fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie". Alle risposte scritte dei comuni interpellati e dell'Anas hanno fatto da contraltare il silenzio della Prefettura e dell'Asl Bt e quindi non è stato appurato quanto hanno inquinato l'ambiente quei rifiuti che, ricordiamo, erano lì da mesi se non addirittura da più di un anno. Ricordiamo che tratta non solo di spazzatura domestica ma anche di rifiuti speciali, che come dimostrano i nostri rilevi fotografici si sono dispersi dappertutto» hanno aggiunto.
«Già in passato sono state effettuate analoghe operazioni "straordinarie" di pulizia. Seguiamo la vicenda da 5 anni e in base all'esperienza maturata possiamo affermare che pulire le piazzole di sosta è il minimo indispensabile da farsi ma tale azione deve essere frequente ed ordinaria. Ci ripetiamo anche sulla necessità di installare telecamere per la videosorveglianza in quanto i trasgressori devono esser individuati e sanzionati. Per questi motivi stiamo valutando l'opportunità di inviare un esposto-denuncia affinché si accertino tutte le responsabilità» hanno concluso da Pro Natura.
«Abbiamo anche esercitato una forte pressione mediatica con ripetuti interventi sui social media e sugli organi di informazione, come la recente partecipazione alla trasmissione in diretta "Sportello Telebari", cui ha dovuto replicare il dirigente responsabile dell'Anas ma la questione è tutt'altro che risolta. Intanto quintali di spazzatura giacciono ancora sulle piazzole in direzione sud verso Bari e ci preoccupa il fatto che i lavori di rimozione dei rifiuti proseguiranno "fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie". Alle risposte scritte dei comuni interpellati e dell'Anas hanno fatto da contraltare il silenzio della Prefettura e dell'Asl Bt e quindi non è stato appurato quanto hanno inquinato l'ambiente quei rifiuti che, ricordiamo, erano lì da mesi se non addirittura da più di un anno. Ricordiamo che tratta non solo di spazzatura domestica ma anche di rifiuti speciali, che come dimostrano i nostri rilevi fotografici si sono dispersi dappertutto» hanno aggiunto.
«Già in passato sono state effettuate analoghe operazioni "straordinarie" di pulizia. Seguiamo la vicenda da 5 anni e in base all'esperienza maturata possiamo affermare che pulire le piazzole di sosta è il minimo indispensabile da farsi ma tale azione deve essere frequente ed ordinaria. Ci ripetiamo anche sulla necessità di installare telecamere per la videosorveglianza in quanto i trasgressori devono esser individuati e sanzionati. Per questi motivi stiamo valutando l'opportunità di inviare un esposto-denuncia affinché si accertino tutte le responsabilità» hanno concluso da Pro Natura.