Attualità
200 mila euro dal ministero dell'ambiente per la mobilità sostenibile a Bisceglie e Trani
Il progetto La città Si_cura prevede la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola
Bisceglie - sabato 25 novembre 2017
8.38
Si chiama "La città Si_cura" e prevede la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola (attraversamenti, arredo urbano, riconoscibilità dei percorsi, etc.) su due aree specifiche della città: area scuola Monterisi e area scuola De Amicis.
Il progetto del comune di Bisceglie, presentato congiuntamente al comune di Trani, è stato finanziato dal ministero dell'ambiente, nell'ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, con 200 mila euro e prevede più step.
Il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro ha una dotazione complessiva di 35 milioni di euro e prevede per i comuni cofinanziamenti fino al 60% del totale dei costi ammissibili per incentivare attività come il bike e car sharing, il bike e car pooling, il piedibus, i buoni mobilità, programmi di educazione alla sicurezza stradale e di riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità di istituti scolastici e delle sedi di lavoro.
«È l'ennesimo finanziamento ricevuto dal comune di Bisceglie per opere pubbliche infrastrutturali finalizzate alla promozione della mobilità sostenibile e alla tutela dell'ambiente - ha sottolineato il vicesindaco Fata -. La fucina di idee dell'amministrazione comunale di Bisceglie continua ad alimentare il modello culturale di una città dinamica, con cantieri di opere pubbliche che stanno migliorando la qualità della vita dei cittadini».
Il progetto del comune di Bisceglie, presentato congiuntamente al comune di Trani, è stato finanziato dal ministero dell'ambiente, nell'ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, con 200 mila euro e prevede più step.
Il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro ha una dotazione complessiva di 35 milioni di euro e prevede per i comuni cofinanziamenti fino al 60% del totale dei costi ammissibili per incentivare attività come il bike e car sharing, il bike e car pooling, il piedibus, i buoni mobilità, programmi di educazione alla sicurezza stradale e di riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità di istituti scolastici e delle sedi di lavoro.
«È l'ennesimo finanziamento ricevuto dal comune di Bisceglie per opere pubbliche infrastrutturali finalizzate alla promozione della mobilità sostenibile e alla tutela dell'ambiente - ha sottolineato il vicesindaco Fata -. La fucina di idee dell'amministrazione comunale di Bisceglie continua ad alimentare il modello culturale di una città dinamica, con cantieri di opere pubbliche che stanno migliorando la qualità della vita dei cittadini».