Cultura
300000 euro per ristrutturare Sant'Adoeno: arrivano i fondi del piano antismico del Mibact
Anche Bisceglie nel grande piano di riqualificazione del patrimonio culturale italiano
Bisceglie - giovedì 22 febbraio 2018
12.43
C'è anche Bisceglie, accanto alle cattedrali di Trani, Barletta, Canosa ed Andria, nel lungo elenco degli interventi finanziati con decreto del ministro Dario Franceschini del 19 febbraio.
Si tratta del più importante piano antisismico finora mai progettato: 597.058.875 di euro, straciati dal fondo nazionale investimenti per lo sviluppo infrastrutturale istituito dalla Legge di Bilancio 2017, che serviranno a realizzare interventi di prevenzione del rischio sismico sull'intero patrimonio culturale italiano.
Le risorse, immediatamente disponibili, serviranno a restaurare beni culturali di tutta la penisola ma anche (25 milioni di euro) a riqualificare le periferie urbane.
Alla provincia di Barletta-Andria-Trani spetteranno sei milioni di euro, tra cui 300000 euro, che serviranno per la verifica del rischio sismico, la riduzione della vulnerabilità e il restauro della chiesa di Sant'Adeono.
Si tratta del più importante piano antisismico finora mai progettato: 597.058.875 di euro, straciati dal fondo nazionale investimenti per lo sviluppo infrastrutturale istituito dalla Legge di Bilancio 2017, che serviranno a realizzare interventi di prevenzione del rischio sismico sull'intero patrimonio culturale italiano.
Le risorse, immediatamente disponibili, serviranno a restaurare beni culturali di tutta la penisola ma anche (25 milioni di euro) a riqualificare le periferie urbane.
Alla provincia di Barletta-Andria-Trani spetteranno sei milioni di euro, tra cui 300000 euro, che serviranno per la verifica del rischio sismico, la riduzione della vulnerabilità e il restauro della chiesa di Sant'Adeono.