Cronaca
33enne biscegliese arrestato per stalking
Avrebbe perseguitato l'ex convivente con la scusa di vedere la figlia
Bisceglie - giovedì 12 dicembre 2019
9.45
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato il 33enne G. S., biscegliese, in flagranza di reato con l'accusa di atti persecutori. L'individuo, secondo quanto ricostruito dai militari, sarebbe ossessionato dall'idea che la sua ex compagna potesse frequentare altri uomini al punto da perseguitarla per circa un mese.
Nonostante il loro legame sentimentale fosse terminato da alcune settimane, in virtù del fatto che la coppia ha avuto una bambina, l'arrestato avrebbe utilizzato il pretesto per introdursi in casa della ex compagna e nell'occasione tentare di riallacciare la relazione. Tra l'altro, la donna non aveva cambiato la serratura della porta d'ingresso dell'abitazione, motivo per cui l'uomo era solito presentarsi anche all'improvviso.
In tali circostanze, gli approcci erano comunque sempre vani e ai dinieghi della donna è subentrata la gelosia dell'uomo, esternata con vere e proprie scenate. Il rapporto tra i due si era comunque già logorato ancora prima che si concludesse, a seguito di maltrattamenti in famiglia perpetrati dal soggetto che non esitava a minacciare l'allora convivente di sfigurarla con l'acido muriatico o addirittura di ucciderla. Da qui una prima denuncia presentata ai Carabinieri dalla donna circa un mese fa.
Il giorno dell'arresto, l'individuo ha tentato l'ennesimo approccio ma la donna, oltre a respingerlo, ha chiamato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno ascoltato il suo racconto, nonostante fosse in evidente stato di agitazione, consigliandole di richiamare il 112 qualora avesse avvertito di nuovo qualcosa di anomalo. Poco dopo, l'uomo ha tentato di entrare nuovamente in casa della donna tramite una finestra dell'abitazione ma, alla pronta reazione della vittima, questi si è di nuovo allontanato.
I Carabinieri, tornati sul posto, hanno quindi invitato la donna a recarsi in Tenenza per formalizzare la denuncia rispetto a quanto accaduto, e nel contempo, senza che la vittima se ne avvedesse, hanno predisposto sulla stessa una "discreta" vigilanza.
Uscita di casa, infatti, dopo qualche minuto, è stata avvicinata da un uomo alla guida di un ciclomotore. È iniziata tra i due un'animata discussione che ha portato i militari, che hanno seguito l'incontro, a intervenire prima che la situazione degenerasse. L'uomo è stato così identificato nell'ex convivente 33enne e arrestato in flagranza del reato di atti persecutori. Su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, lo stalker è stato condotto in carcere a Trani.
Nonostante il loro legame sentimentale fosse terminato da alcune settimane, in virtù del fatto che la coppia ha avuto una bambina, l'arrestato avrebbe utilizzato il pretesto per introdursi in casa della ex compagna e nell'occasione tentare di riallacciare la relazione. Tra l'altro, la donna non aveva cambiato la serratura della porta d'ingresso dell'abitazione, motivo per cui l'uomo era solito presentarsi anche all'improvviso.
In tali circostanze, gli approcci erano comunque sempre vani e ai dinieghi della donna è subentrata la gelosia dell'uomo, esternata con vere e proprie scenate. Il rapporto tra i due si era comunque già logorato ancora prima che si concludesse, a seguito di maltrattamenti in famiglia perpetrati dal soggetto che non esitava a minacciare l'allora convivente di sfigurarla con l'acido muriatico o addirittura di ucciderla. Da qui una prima denuncia presentata ai Carabinieri dalla donna circa un mese fa.
Il giorno dell'arresto, l'individuo ha tentato l'ennesimo approccio ma la donna, oltre a respingerlo, ha chiamato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno ascoltato il suo racconto, nonostante fosse in evidente stato di agitazione, consigliandole di richiamare il 112 qualora avesse avvertito di nuovo qualcosa di anomalo. Poco dopo, l'uomo ha tentato di entrare nuovamente in casa della donna tramite una finestra dell'abitazione ma, alla pronta reazione della vittima, questi si è di nuovo allontanato.
I Carabinieri, tornati sul posto, hanno quindi invitato la donna a recarsi in Tenenza per formalizzare la denuncia rispetto a quanto accaduto, e nel contempo, senza che la vittima se ne avvedesse, hanno predisposto sulla stessa una "discreta" vigilanza.
Uscita di casa, infatti, dopo qualche minuto, è stata avvicinata da un uomo alla guida di un ciclomotore. È iniziata tra i due un'animata discussione che ha portato i militari, che hanno seguito l'incontro, a intervenire prima che la situazione degenerasse. L'uomo è stato così identificato nell'ex convivente 33enne e arrestato in flagranza del reato di atti persecutori. Su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, lo stalker è stato condotto in carcere a Trani.